In termini di rendimento, di interessi maggiori, qual è il miglior buono fruttifero postale del 2022? Ebbene, per l’anno in corso il migliore non è più il 4×4 ma il 5×5, l’ultimo lanciato da Poste Italiane ed emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti. Il motivo del grande successo dei buoni fruttiferi postali è che non hanno costi di sottoscrizione e rimborso eccetto gli oneri di natura fiscale. È poi possibile chiedere il rimborso del capitale investito in ogni momento ed hanno una tassazione agevolata al 12,50%.

Il migliore buono fruttifero postale del 2022 è il 5×5

Ad oggi 8 marzo Festa della donna, il miglior buono fruttifero postale è il 5×5. Questo perché offre rendimenti più alti rispetto agli altri. Le condizioni in vigore dal 22 febbraio scorso, giorno del debutto, sono infatti le seguenti: il rendimento annuo lordo alla fine del 5° anno è dello 0,10%, alla fine del 10° anno dello 0,20% e alla fine del 15° anno dello 0,40%. E ancora, alla fine del 20° anno dello 0,75% e alla fine del 25° anno dell’1,50%. Tale tipologia di buono può essere intestata soltanto alle persone fisiche ma è ammessa la cointestazione a più soggetti purché non siano più di quattro. Non è ammessa invece la cointestazione tra soggetti maggiorenni e minorenni e tra minorenni. È possibile poi la sottoscrizione in forma cartacea a dematerializzata. In quest’ultimo caso, essi recano la stessa intestazione del conto corrente postale o del libretto di risparmio. Questi ultimi sono necessari per la sottoscrizione dei bfp dematerializzati.
Il buono fruttifero postale 5×5 è sottoscrivibile per tagli da 50 euro e multipolo di tale cifra e l’importo massimo nella stessa giornata sottoscritto da un soggetto può essere di 1.000.000 di euro. Facciamo un esempio di simulazione: tutti possono farla inserendo i dati sulla pagina di Poste Italiane inerente ai buoni fruttiferi postali. Bisogna inserire l’importo, ad esempio 10 mila euro e la durata ovvero medio lungo periodo. È necessario poi premere sul tasto simula e appariranno i rendimenti di 4 buoni fruttiferi postali che hanno un lungo rendimento.

Il valore di rimborso netto a scadenza sarà di 11.111,18 euro per il 4×4 mentre di 13.945,77 euro per il 5×5. E ancora di 10.539,68 euro per il 3×4 e di 10.540,08 euro per il buono ordinario. Questi valori corrispondono alla somma della cifra inserita e degli interessi previsti al netto della ritenuta fiscale sugli interessi. Non è invece considerata l’imposta di bollo che si deve calcolare in base alla normativa vigente.
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