Il buono fruttifero postale è un prodotto di investimento introdotto nel nostro paese nel 1925. Era una cedola nominativa non trasferibile che aveva un valore prefissato e doveva, come adesso nel caso di quello cartaceo, essere custodito gelosamente dall’utente. Il rimborso, poi, come ora, avveniva con la restituzione della somma investita più gli interessi maturati nel tempo. Questi ultimi erano stabiliti in anticipo mediante tabella stampata dietro di esso. Ma quanto vale oggi un buono di 6 milioni di lire del 1984 in scadenza?

Valore buono fruttifero postale di 6 milioni di lire del 1984

Per capire quante vale il proprio buono fruttifero postale emesso negli anni ottanta, ci si può avvalere del calcolatore messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti.

Dal calcolo, però, non risulta l’imposta di bollo che a partire dal 1° gennaio 2009 era calcolata sul valore nominale di ogni buono. Era di 1,81 ora 2 euro con esclusione della previsione di esenzione. L’imposta di bollo, poi, dal 2012 è applicata nella misura proporzionale per l’anno appena citato dello 0,10%, dello 0,15% per il 2013 e dello 0,20% dal 2014 ad oggi.
Per effettuare il calcolo bisogna inserire sulla pagina di Cdp la tipologia di buono. In quegli anni andavano forte quelli ordinari per cui inseriremo proprio quelli. È poi necessario inserire la data di sottoscrizione del titolo ed in questo caso inseriremo quella del 1° giugno 1984. Si deve poi inserire l’importo sottoscritto, quindi 6 milioni di lire e la data di liquidazione lasciando quella odierna. Cliccando sul tasto calcola è possibile conoscere così il valore di questo buono fruttifero postale (senza calcolo imposta di bollo) che era della serie O. Esso è scaduto il 31 dicembre 2014 in quanto durava 30 anni e da tale data non produce più interessi. Andrà in prescrizione il 31 dicembre 2024 e quindi tra due anni. Questa data è importantissima perché quando subentra la prescrizione non c’è più la possibilità di richiedere il rimborso della cifra investita e degli interessi se non in pochissimi casi.
Tornando al calcolo di Cassa Depositi e Prestiti, si evince che gli interessi lordi maturati saranno di 45.891,45 euro mentre il montante liquidato di 48.990,19 euro. Emerge inoltre che questa tipologia di serie ovvero la O è stata convertita ai tassi della serie Q a partire dal 1° gennaio del 1987.
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