Sei stanco di pagare bollette di luce e gas con costi senza precedenti? Vuoi aiutare il tuo Paese a essere meno dipendente dal gas russo (i cui rubinetti verso l’Europa potrebbero già da ora restare chiusi)? Lo sai che con alcune mosse puoi risparmiare in maniera importante e, contemporaneamente, assumere uno stile di vita green e rispettoso dell’ambiente? I consigli dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) riguardano proprio la vita di tutti i giorni e il modo migliore di utilizzare elettrodomestici – soprattutto scaldabagno, lavatrice, frigorifero, etc.

– in modo tale da mettere in salvo il portafoglio e ridurre le bollette di luce e gas.

Come risparmiare sui riscaldamenti – i consigli dell’Enea

Date le caratteristiche dell’estate 2022, l’inverno sembra essere indubbiamente ancora molto lontano. Ma arriverà, e lo sappiamo bene. I riscaldamenti hanno solitamente un impatto notevole sui consumi energetici ed è per questo che l’Enea ha stilato una serie di suggerimenti su come limitare gli sprechi e risparmiare in bolletta. Il primo suggerimento è quello di installare doppi o tripli vetri alle finestre, la ragione è semplice: una migliore coibentazione produce minore dispersione di calore e quindi minori consumi della fonte energetica che riscalda gli ambienti. Un discorso simile vale anche per tapparelle e persiane, che andrebbero tenute chiuse durante la notte.
Occorre poi evitare alcuni ‘classici’ errori: un termosifone che si trova dietro una tenda diffonde meno bene il calore e quindi per raggiungere la temperatura richiesta richiede maggior e tempo e dunque maggiori consumi. Un’ulteriore soluzione può essere quella di dotare il proprio sistema di riscaldamento di una centralina in grado di regolare la temperatura.

Consigli generali

Dal condizionatore allo scaldabagno, passando per forno e lavatrice (senza dimenticare il frigorifero), si tratta dei maggiori indiziati: se riusciamo a ridurre i consumi di questi elettrodomestici, allora gran parte del gioco è fatto! Bisogna infatti sapere che è possibile utilizzare questi dispositivi in modo decisamente più green, aiutando allo stesso tempo l’ambiente e le nostre tasche.

Se non siamo dotati di dispositivi troppo aggiornati, cioè non presentano la funzione ‘eco’, il consiglio di fondo è quello di cambiare elettrodomestico e acquistarne uno di classe energetica superiore. Certo, si tratta di un’ulteriore spesa, per cui Enea ha pensato comunque di dare alcuni consigli validi per tutti, anche per coloro che si trovano ad avere vecchi elettrodomestici.

Bollette luce e gas ,meno care: come migliorare l’utilizzo di questi elettrodomestici

Lo sapevi che i televisori e i computer che lasci solitamente in stand-by possono assorbire fino a 100 Watt ogni singolo giorno? Spegnere questi dispositivi nel modo più corretto può portare un piccolo risparmio in bolletta.
Ogni quanto tempo ti trovi a sbrinare il frigorifero e il congelatore? Per ridurre i consumi di questo fondamentale elettrodomestico, basta eliminare regolarmente ghiaccio e brina, per rendere il suo funzionamento più ottimizzato.
E qual è la tua strategia di utilizzazione della lavatrice? Innanzitutto, bisogna sapere che esistono modelli, dal punto di vista energetico, estremamente efficienti, e si tratta di quelli che prevedono il carico frontale e una velocità di centrifuga compresa tra 1.100 e 1.200. Ma non è tutto. Per risparmiare, occorre poi evitare i prelavaggi e soprattutto scegliere i programmi ‘eco’. Qualora la tua lavatrice non fosse dotata di questa funzione, un consiglio è sicuramente quello di lavare a 40 gradi, utilizzando l’elettrodomestico soltanto quando è a pieno carico.

Focus su frigorifero, forno elettrico e scaldabagno

Per ogni elettrodomestico, potrebbe essere stilato un vademecum. Per risparmiare sull’utilizzo del frigorifero, occorre seguire ulteriori consigli. Innanzitutto, anche se può sembrare ovvio, è necessario posizionare l’elettrodomestico lontano dalle fonti di calore, in quanto ne ridurrebbero l’efficienza.

Importante poi è non riempire troppo il vano, altrimenti l’aria non riesce a circolare a sufficienza e i consumi si accrescono. Un’ulteriore consiglio, qualora intendiate acquistare un frigorifero nuovo, è quello di prenderne uno di classe energetica quanto più alta è possibile, ma di non esagerare con le misure. Una capacità che eccede il fabbisogno familiare porta a consumi inutili e a far lievitare la bolletta elettrica.
E il forno elettrico? Gli esperti di enea suggeriscono innanzitutto di evitare il preriscaldamento, ma ancor più di evitare le continue aperture per controllare il punto di cottura. Ogni apertura produce una dispersione di calore, dunque maggiori consumi. Un altro consiglio è quello di sfruttare il calore residuo, spegnendo l’elettrodomestico alcuni minuti prima della fine prevista della cottura.
Lo scaldabagno è, in proporzione, uno degli elettrodomestici che consuma più energia in assoluto. I consigli dell’Enea sono soprattutto di buon senso. Fondamentale è il timer e ridurre quanto più possibile le ore di accensione: occorre valutare con attenzione le necessità familiari e agire di conseguenza. Decisiva è anche la manutenzione, che deve essere regolare, altrimenti piccoli malfunzionamenti possono accrescere di molto i consumi. Infine, occorre fare lo stesso discorso del frigorifero: un boiler eccessivamente grande, che eccede il fabbisogno familiare, è inutile e tremendamente energivoro.

Focus su cucina e condizionatori per risparmiare sulle bollette di luce e gas

E concludiamo con due ‘elettrodomestici’ fondamentali: la cucina e il condizionatore (quest’ultimo, fra poco, andrà a riposo).
Il consiglio fondamentale, per quanto concerne la cucina, è quello di installare il piano di cottura a induzione, il quale può arrivare ad abbattere circa un quarto (il 25%) dei costi in bolletta. Le ragioni di questo risparmio notevole sta nel fatto che i fornelli a induzione hanno una minore dispersione di calore e il consumo energetico risulta essere addirittura dimezzato a parità di calore sviluppato. Per fare un esempio, un fornello elettrico normale impiega nove minuti per portare a ebollizione un litro d’acqua, un fornello elettrico a induzione soltanto quattro minuti.


Concludiamo con i consigli sull’utilizzazione del condizionatore. Per questo ‘elettrodomestico’ valgono grossomodo le stesse indicazioni che sono state date per altri. Innanzitutto, acquistare sempre modelli di classe energetica molto alta e, preferibilmente, con tecnologia inverter. Quest’ultima tecnologia permette di mantenere le temperature richieste con un minimo consumo. Evitare la dispersione del fresco risulta essere poi decisivo: occorre tenere sempre porte e finestre chiuse. Seguendo questo vademecum si potrà risparmiare sulle bollette di luce e gas.
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