La lotta all’inflazione prosegue. La Bce, infatti, nella giornata del 14 settembre ha alzato nuovamente i tassi (di 25 punti base) che sono arrivati al 4,5%. Si tratta del decimo aumento consecutivo nell’arco di poco tempo al quale si aggiunge una revisione al ribasso delle stime di crescita Ue per gli anni dal 2023 al 2025. In tale contesto la domanda che sorge spontanea è: ci saranno ulteriori aggiornamenti dei tassi di interesse dei buoni fruttiferi postali e dei conti deposito? Vediamo quali sono i migliori rendimenti del momento.

L’aumento dei tassi Bce

Il decimo aumento consecutivo dei tassi Bce provocherà una serie di effetti sull’economia. Secondo un’analisi di Mutui.it e Facile.it i rincari mutui saranno fino a 303 euro. Proprio per questo, si sta assistendo a un crollo delle richieste di quelli a tasso variabile a beneficio dei mutui a tasso fisso che da tutti sono considerati, al momento, la scelta più sicura. Tale trend proseguirà, si crede, nel 90% dei casi, fino al temine dell’anno in corso. Chi è in difficoltà, comunque, potrà allungare la durata del finanziamento in modo tale da pagare meno la rata. In alternativa, si potrà chiedere la surroga del mutuo grazie alla quale ci si potrà rivolgere ad un’altra banca che offre soluzioni migliori per cambiare il finanziamento in corso.

Ora più che mai, per guadagnare qualcosina, quindi, è caccia ai rendimenti dei conti deposito e dei buoni fruttiferi postali. Le banche e le società finanziarie, infatti, su pressione dei clienti, stanno aggiornando i tassi di interesse che fino a qualche tempo fa erano praticamente inesistenti.

Con l’aumento dei tassi Bce nuovi aggiornamenti buoni fruttiferi postali e conti deposito?

La decisione dell’aumento dei tassi della Bce è solo di qualche giorno fa per cui, in data odierna, non si rilevano aggiornamenti dei rendimenti né per i buoni fruttiferi postali e nemmeno per i conti deposito.

Non è escluso, però, un ritocco nei prossimi tempi.

Poste Italiane, intanto, ha aggiornato i tassi di interesse al rialzo di alcuni buoni fruttiferi postali lo scorso 7 settembre. Per i 3×2, con durata di 6 anni, ora il rendimento annuo lordo massimo arriva al 2,75% allo scadere del sesto anno contro il 2,25% di prima. I 3×4 con durata di dodici anni, invece, offrono adesso un rendimento che arriva, allo scadere del dodicesimo anno, al 3% contro il 2,75% di inizio settembre.

Anche banca Illimity ha lanciato un nuovo conto deposito per i clienti Premium. La linea vincolata, infatti, offre adesso al termine dei 36, dei 48 e dei 60 mesi un tasso di interesse annuo lordo del 5,30%.

E non è tutto, Smart Bank ha rilanciato l’offerta dal tasso di interesse stellare sul conto deposito grazie alla quale il rendimento alla fine del quinto anno arriva fino al 6% (lordo).

Riassumendo

1. Ieri la Bce ha aumentato nuovamente i tassi
2. Per chi ha un mutuo a tasso variabile non è una buona notizia in quanto le simulazioni di Facile.it e Mutui.it parlano di un aggravio della rata fino a 303 euro. La rinegoziazione del mutuo e la surroga potrebbero rivelarsi delle soluzioni per risparmiare
3. Per quanto concerne i conti deposito e i buoni fruttiferi postali ci si chiede se ci sarà un nuovo aggiornamento al rialzo dei rendimenti. Al momento tutto è rimasto uguale ma non si esclude un ritocco. In ogni caso i buoni fruttiferi postali 3×2 ora offrono un rendimento fino al 2,75% mentre i 3×4 fino al 3%. Tra i conti deposito c’è quello di banca Illimity che offre un rendimento al 5,3°% e di Smart Bank fino al 6%.

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