Poste Italiane aggiorna il tasso di interesse del buono fruttifero postale Rinnova che arriva al 3,25%

C'è l'aggiornamento del tasso di interesse del nuovo buono fruttifero postale Rinnova che arriva al 3,25%. Poste Italiane l'ha annunciato oggi.
2 anni fa
1 minuto di lettura
Buoni fruttiferi postali a scadenza

Sul sito ufficiale di Poste Italiane si evince che oggi c’è stato un aggiornamento del tasso di interesse del buono fruttifero postale Rinnova. Questa tipologia di bfp però, potrà essere sottoscritto solo da coloro che, in qualità di intestatari/cointestatari, rimborseranno uno o più titoli cartacei o dematerializzati (scaduti e non prescritti) purché rimborsati a partire dal 27 ottobre ed entro il periodo di collocamento di tale titolo.

Il termine finale verrà annunciato, poi, mediante uno specifico avviso sulla Gazzetta Ufficiale.

Il nuovo buono fruttifero postale Rinnova, inoltre, non sarà sottoscrivibile a fronte della scadenza dei titoli dedicati ai minori e dei buoni 4 Anni Risparmio Semplice.

Ecco le ultime novità comunicate da Poste Italiane.

Le caratteristiche del Rinnova

Tutti i buoni fruttiferi postali, compreso il Rinnova, sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato Italiano e collocati sul mercato da Poste Italiane.

Si tratta di strumenti di investimento/risparmio che piacciono molto agli italiani, oramai da anni, anche perché non hanno costi di sottoscrizione e di rimborso, salvo gli oneri di naturale fiscale.

Il buono fruttifero postale Rinnova, così come gli altri, è soggetto a una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi e si può sottoscrivere in diversi modi. In primis presso l’ufficio postale portando con sé il proprio documento di identità e il codice fiscale nonché online (da web o da app). Quest’ultimo caso, però, sarà possibile solo se si è titolari di un libretto Smart o di un conto BancoPosta abilitati ai servizi dispositivi online.

L’aggiornamento dei tassi

Proprio oggi arriva l’aggiornamento dei tassi di interesse del buono fruttifero postale Rinnova. Il rendimento effettivo annuo lordo sarà del 2% dopo 3 anni e del 3,25% dopo 6 anni. Questo titolo, infatti, dura fino a sei anni e consente di richiedere il rimborso del capitale investito quando si vuole. Il riconoscimento degli interessi maturati, però, si avrà solo dopo 3 e 6 anni.

Prima di tale periodo, invece, si avrà diritto solo al riconoscimento della cifra investita.

Ogni buono fruttifero postale, poi, sarà esente dall’imposta di bollo se il valore del portafoglio buoni sarà uguale o più basso di 5000 euro. In caso contrario, invece, si applicherà un’aliquota dello 0,20% sul capitale investito.

Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti ricordano che tutti i bfp diventano infruttiferi dal giorno dopo la scadenza. Quelli cartacei, inoltre, dopo dieci anni dalla scadenza si prescriveranno. Bisognerà quindi prestare la massima attenzione perché se si verificherà questa condizione, si perderà il diritto al rimborso e al riconoscimento degli interessi maturati.

I titoli dematerializzati, invece, non si prescriveranno perché verranno rimborsati alla scadenza e l’importo accreditato in automatico sul conto di regolamento dell’intestatario.

[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

bonus
Articolo precedente

Bonus per famiglie, tutti quelli in scadenza a fine anno (senza proroga)

pensioni
Articolo seguente

La riforma pensioni e quella zavorra da 24 miliardi che pesa sui conti pubblici