Ha vinto la destra di Giorgia Meloni le ultime elezioni politiche del 25 settembre scorso e gli ultimi sondaggi politici Swg confermano questo risultato. Quelli di EMG Different per Rai Spa hanno chiesto invece agli italiani chi vorrebbero come nuovo segretario Pd e con chi dovrebbe allearsi il CentroSinistra. Il sondaggio di Demos-Demetra ha chiesto infine ai cittadini veneti cosa ne pensano dell’autonomia regionale.
In merito quest’ultima, c’è la forte contrarietà del presidente della Regione Campania, De Luca. Il motivo è che già c’è un forte squilibrio di fondi e un report dell’Agenas lo dimostra.
Le regioni come il Veneto, l’Emilia Romagna e la Lombardia sono invece a favore dell’autonomia perché, spiegano, trattenendo una cifra considerevole del gettito fiscale nel territorio ci sarebbe una maggiore efficienza ed efficacia nella realizzazione di servizi per i cittadini di quelle regioni. La situazione comunque è complessa e sarà il nuovo Governo capitanato dalla Meloni a decidere quali saranno le priorità del paese. La leader di Fratelli d’Italia ha più volte comunicato, però, che al momento la priorità del governo sarà quella di trovare una soluzione contro il caro bollette.
Sondaggi politici 7 ottobre
Partiamo dal sondaggio di EMG Different per la Rai Spa (visibile anche sul sito ufficiale del Governo Italiano) che ha chiesto ai cittadini quale alleanza vorrebbero vedere nel Centrosinistra. Il Pd, infatti, alle ultime elezioni non è riuscito ad andare oltre il 19% delle preferenze perché non ha saputo intercettare i malumori degli italiani e creare una coalizione forte.
L’elettorato grillino sarebbe favorevole a un nuovo accordo con il Pd, il 68% degli intervistati vorrebbe infatti che ci fosse una nuova alleanza a differenza dell’elettorato del Partito Democratico, è favorevole a ciò solo per il 25%.
Per quanto riguarda le preferenze per il prossimo segretario Pd, gli elettori di tale partito hanno risposto che vorrebbero in primis Stefano Bonaccini (33%). Seguono nelle preferenze Elly Schein (18%), Paola De Micheli (15%) e Beppe Sala (15%).
Autonomia regionale
I sondaggi di Demos-Demetra riguardano invece l’autonomia regionale. È stato intervistato un campione statisticamente rappresentativo di popolazione con più di 18 anni, in possesso di telefono fisso-mobile o iscritto al panel opinioni.net e residente in Veneto. Alla domanda “pensando all’autonomia del Veneto, lei direbbe di essere…..”. Il 75% ha risposto di essere favorevole. Il 52% degli intervistati, poi, ha dichiarato che per il prossimo governo il tema dell’autonomia del Veneto dovrebbe essere una priorità.
Infine alla domanda “secondo lei, il Veneto quando avrà l’autonomia se vince il centrodestra?”. Il 9% ha risposto entro due anni, il 17% entro tre anni e il 52% mai perché Roma non darà mai al Veneto l’autonomia. Il 12% ha risposto di non sapere o non ha risposto.
Sono arrivati anche i risultati dei primi sondaggi politici Swg dopo il voto del 25 settembre che vedono saldamente al comando Fratelli d’Italia che aumenta anche il suo distacco dagli altri partiti. Passa, infatti, dal 26 al 26,8%. Va male invece il Pd che scende dal 19 al 18,1% e migliora il M5S che dal 15,6 balza al 16,5%. Ottimo risultato anche per Azione-Italia Viva che passa dal 7,7% (risultato delle elezioni) all’8,3% degli ultimi sondaggi mentre Lega e Forza Italia crollano. La prima scende all’8,2% contro l’8,9% (risultato delle elezioni) mentre Forza Italia al 7,6% contro l’8,3%. Buon momento, infine, per Verdi e Sinistra che passano dal 3,5% al 4% e per +Europa che passa dal 2,9 al 3,3%.
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