Le pensioni di novembre sono appena state elaborate dall’Inps e presto saranno messe in pagamento a tutti i titolari, anche residenti all’estero. La data di accredito sarà per tutti giovedì 2 novembre 2023 essendo il primo del mese giorno festivo (Tutti i Santi). Un giorno di attesa in più, quindi, rispetto alla normale data bancabile prevista per di mercoledì 1 novembre.

Con l’undicesimo rateo di pensione non ci sarà il tanto atteso pagamento del conguaglio sulla rivalutazione delle pensioni del 2023 in base all’inflazione.

Una piccola percentuale pari allo 0,8% che lo Stato riconoscerà, invece, a dicembre quale differenza fra il dato provvisorio del 7,3% (già corrisposto) e quello definitivo del 8,1% ancora da saldare. In un primo tempo si pensava al conguaglio il prossimo mense, ma i conteggi e la messa a disposzione del denaro hanno richiesto più tempo di eleborazione all’Inps.

Pensioni di novembre 2023, date di pagamento

Le pensioni di novembre 2023 saranno quindi pagate il giorno 2, ma per chi ritira l’assegno in contanti allo sportello delle Poste bisognerà rispettare apposita turnazione alfabetica, come ormai avviene da mesi. Per evitare assembramenti e rallentamenti nell’espletamento dei vari servizi postali che non sono solo quelli relativi al bancoposta. Sono ancora migliaia le persone che prediligono questo sistema, più al Sud che al Nord.

Per chi la ritira la pensione in contanti presso gli uffici postali, infatti, ci saranno giorni diversi da rispettare. Poste Italiane ricorda che il ritiro della pensione è scaglionato per ordine alfabetico. E’ quindi necessario che il titolare (o delegato) si informi qualche giorno prima della data di ritiro della pensione in base alle proprie iniziali del cognome onde evitare perdite di tempo e inutili disagi.

Pensioni in Posta e ordine alfabetico

Per quanto riguarda la turnazione da rispettare per il ritiro della pensione in contanti presso le Poste, il calendario in base alle iniziali del proprio cognome è il seguente:

• dalla A alla C: giovedì 2 novembre 2023;
• dalla D alla K: venerdì 3 novembre 2023;
• dalla L alla P: sabato 4 novembre 2023;
• dalla Q alla Z: lunedì 6 novembre 2023;

Gli over 75, che vivono soli e non hanno delegati per recarsi presso gli uffici postali, possono sempre avvalersi del servizio offerto dai Carabinieri.

Mediante apposita delega, i militari ritirano la pensione in contanti presso l’ufficio postale di zona e la consegnano a casa. Il servizio è gratuito, ma deve essere prenotato con anticipo rivolgendosi telefonicamente alla stazione dei Carabinieri o alle Poste.

In arrivo ultimi conguagli da dichiarazione redditi con modello 730

Con il pagamento della pensione di novembre 2023 saranno disposti anche gli ultimi conguagli Irpef rinvenenti da dichiarazione dei redditi mod. 730/2023 inviato entro fine settembre. L’operazione sarà registrata dall’Inps quale sostituto d’imposta per coloro che hanno indicato l’Istituto a eseguire il conguaglio a credito o a debito d’imposta per conto del contribuente.

Sempre col pagamento della pensione di novembre saranno effettuate le ordinarie trattenute Irpef e le addizionali per quota mensile. Come del resto avviene ogni mese sulla scorta dei dati in possesso dell’amministrazione finanziaria e di quanto dichiarato dal pensionato qualora percepisca atri redditi da lavoro oltre a quelli da pensione.

Per chi ha in corso prestiti personali a valere sull’assegno, infine, ci sarà anche la trattenuta sul quinto di pensione nella misura concordata con la società finanziatrice. Idem per chi ha in corso trattenute per effetto di pignoramenti per i quali la pensione può essere aggredita solo sopra i 1.000 euro mensili.