Tesla Model Y è uno dei prossimi veicoli che dovrebbe arrivare ad arricchire la gamma della casa automobilistica americana di Elon Musk. Diciamo subito che si tratterà quasi certamente di un suv compatto dal prezzo abbordabile. Qualcuno vocifera che il suo prezzo di partenza si possa aggirare intorno ai 40 mila dollari. Nel mese di luglio 2016, Musk ha confermato che Tesla avrebbe portato un nuovo SUV compatto sul mercato, soprannominato Tesla Model Y. 

 

Ecco tutto quello che sappiamo su Tesla Model Y

 

Mercoledì scorso, Elon Musk ha detto, durante la conference call di presentazione degli utili del primo trimestre della società, che Tesla Model Y arriverà tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020.

Questa è stata la prima volta che il CEO di Tesla ha dato delle date ben precise per l’uscita di questo nuovo Suv compatto.  Di questo modello si sa ancora ben poco. Tuttavia possiamo desumere che tale veicolo possa essere realizzato su una piattaforma totalmente nuova e non sulla stessa di Model 3, così come si era ipotizzato nelle scorse settimane.

 

Musk ha detto anche che la società avrebbe fatto miglioramenti significativi nell’automazione per la sua linea di produzione con Tesla Model 3. Però solo con Tesla Model Y il processo di fabbricazione  diventerà totalmente automatizzato.  Il numero uno della società americana ha detto che con la produzione di Model 3, Tesla sarà in linea con quanto avviene nelle fabbriche delle altre case automobilistiche.

 

Leggi anche: Tesla Model 3: il suo margine lordo potrebbe essere una svolta per il settore auto

 

Tesla Model Y

Tesla Model Y

 

Leggi anche: Volkswagen, ecco il piano per battere Tesla

 

Le cose però cambieranno con la produzione di Tesla Model Y. Questo veicolo, sempre secondo Musk, rappresenterà un vero cambio di passo per l’azienda statunitense anche da un punto di vista produttivo.

 Ricordiamo che Tesla ha investito pesantemente nell’automazione del suo processo di fabbricazione. Nel mese di novembre, la casa automobilistica ha annunciato che stava acquisendo Grohmann Engineering, una società di ingegneria tedesca specializzata nella produzione di sistemi di produzione automatizzati.