Secondo Carlos Tavares, amministratore delegato di PSA, l’eventuale fusione di Fiat Chrysler Automobiles con Renault non sarebbe una buona idea per il costruttore francese. Secondo Tavares infatti  Renault sarebbe stata scelta da Fiat Chrysler principalmente perché il suo valore è in calo a causa dei problemi con Nissan in seguito al caso Carlos Ghosn. “La transazione proposta da Fiat Chrysler sembra quindi particolarmente opportunistica, in gran parte a suo vantaggio”, si legge nella nota, pur riconoscendo il potenziale di risparmio per entrambi i gruppi.

“Per la Renault, questo potrebbe essere un punto di forza nelle discussioni con Nissan, ma potrebbe anche indebolire l’alleanza o addirittura portare alla sua fine”.

Il CEO Carlos Tavares ha criticato Renault per l’eventuale fusione con Fiat Chrysler che si starebbe approfittando di un momento di debolezza della società francese

Ricordiamo che, secondo indiscrezioni, PSA ha avuto un colloquio con Fiat Chrysler all’inizio di quest’anno per una potenziale collaborazione. Al salone dell’auto di Ginevra a marzo, sembrava che Fiat Chrysler e PSA si sarebbero potute unire. Tavares e il suo omologo di Fiat Chrysler, Mike Manley, hanno parlato pubblicamente del desiderio di collaborare. Solo che il presidente di FCA John Elkann non è sembrato convinto dalle proposte di PSA che voleva realizzare l’accordo attraverso uno scambio di azioni. “L’attuale valutazione di Renault spiega in gran parte l’interesse di Fiat Chrysler per una fusione”, ha detto il CEO, definendo l’accordo una “acquisizione virtuale della Renault da parte di Fiat Chrysler”.

Leggi anche: FCA: il gruppo italo americano richiama 410.000 pickup Ram per portelloni che possono cadere all’improvviso

PSA: il CEO Carlos Tavares ha criticato Renault per l’eventuale fusione con Fiat Chrysler che si starebbe approfittando di un momento di debolezza della società francese

Leggi anche: PSA continua i suoi test sulla guida autonoma nell’ambito del progetto europeo L3Pilot