Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano ha appena comunicato un richiamo che riguarda la nuova Fiat Tipo. La vettura che tanto successo sta avendo in Italia, risultando essere l’auto più venduta nella sua categoria e la terza vettura più  acquistata in assoluto in Italia nel mese di aprile 2017, è dunque protagonista di un richiamo che riguarda circa 20 mila unità. Il problema che ha costretto Fiat Chrysler a richiamare le vetture in questione riguarda la possibilità di cortocircuito che si potrebbe verificare in seguito alla possibile interferenza tra i cablaggi dell’airbag all’interno del volante. 

 

Fiat Tipo: primo richiamo in Italia per un possibile cortocircuito

 

Le Fiat Tipo coinvolte nel richiamo, sempre secondo quanto comunica il Ministero dei Trasporti e delle infrastrutture, sono quelle prodotte nel periodo tra ottobre 2015 e luglio 2016.

Ovviamente i proprietari dei veicoli in questione saranno allertati tempestivamente e dovranno portare le proprie vetture presso i concessionari più vicini per le riparazioni necessarie. Queste riparazioni dovrebbero consistere nell’applicazione del nastro di protezione e nella verifica degli ulteriori componenti dei motori.

 

Ricordiamo anche che le riparazioni previste per le Fiat Tipo coinvolte nel richiamo saranno totalmente gratuite come sempre avviene in questi casi. Nei prossimi giorni è probabile che maggiori informazioni trapeleranno su questo richiamo che riguarda la nuova Fiat Tipo, una vettura che ricordiamo è stata disegnata dal Centro Stile Fiat di Torino e prodotta negli stabilimenti Tofas a Bursa in Turchia. 

 

Leggi anche: Fiat Toro torna leader ad aprile 2017 nel segmento dei pick-up in Brasile

 

Nuova Fiat Tipo Station Wagon

Nuova Fiat Tipo: richiamo per oltre 20 mila unità prodotte tra ottobre 2015 e luglio 2016

 

Leggi anche: Fiat Chrysler: pesante calo in Brasile, sale Volkswagen, sorpresa Jeep Compass

 

 

Fiat Tipo nei paesi dell’Area EMEA in cui fino a questo momento è arrivata sta ottenendo un grandissimo successo commerciale.

La vettura è riuscita a far tornare il brand di Torino protagonista nel segmento C del mercato dopo molti anni.