Il governo serbo ha smentito le voci che circolano con insistenza tra i media del paese sul possibile addio di Fiat Chrysler Automobiles. In Serbia presso lo stabilimento di Kragujevac attualmente il gruppo italo americano del numero uno Sergio Marchionne produce la monovolume Fiat 500L. Il primo ministro Ana Brnabic, secondo quanto riportato dalla stampa serba, parlando in Parlamento ha smentito le voci di un imminente addio della società del Presidente John  Elkann. Nel 2008, FCA acquistò la casa automobilistica serba “Zastava”. 

Fiat Chrysler Automobiles non dirà addio alla Serbia così come ipotizzato dai media del paese, lo ha detto il Premier Ana Brnabic

La casa automobilistica italiana detiene una partecipazione del 67 per cento nella società serba, il 33 per cento è invece ancora di proprietà statale.

 L’accordo con il governo serbo nel 2008 scade alla fine di questo anno e proprio questa scadenza sarebbe alla base di queste voci che circolano nel paese. Tuttavia il Premier Brnabic ha annunciato nelle scorse ore di essere vicina ad un nuovo accordo con Fiat Chrysler. La filiale serba di FCA ha come suo obiettivo per il futuro quello di produrre circa 70 mila veicoli  di 500L nel 2018.

Nessuna fuga in Polonia da parte di FCA

Nonostante le esportazioni in calo, il gruppo italo americano è stato il principale esportatore della Serbia negli ultimi anni. Qualcuno nei mesi scorsi aveva ipotizzato il possibile spostamento della produzione della vettura in Polonia, dove alla società italo americana sarebbero state offerte condizioni economiche migliori. Al momento però sembra che tutto sia destinato a rimanere come adesso. Dunque nessun addio di FCA dalla Serbia dovrebbe avvenire a breve.

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Fiat Chrysler Automobiles Serbia

Fiat Chrysler Automobiles non dirà addio alla Serbia così come ipotizzato dai media del paese, lo ha detto il Premier Ana Brnabic

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