Fiat non ha risparmiato spese promuovendo la sua nuova Fiat 500 elettrica. Oltre a tutti i pezzi unici dell’edizione speciale, come la 500 Giorgio Armani o quella a tema Bvlgari, il marchio italiano è riuscito a convincere la stella di Hollywood Leonardo DiCaprio a sostenere la loro elegante ed ecologica city car.

Certo, non è una sorpresa che DiCaprio abbia detto di sì a lavorare su questo progetto, dato quanto è sempre stato impegnato nella lotta ai cambiamenti climatici. L’ attore e l’attivista recitano in due video separati.

Uno è soprannominato “All-In” ed è dedicato all’edizione di lancio di “La Prima”. In questo annuncio, DiCaprio invita gli spettatori a impegnarsi nella lotta ai cambiamenti climatici.

La stella di Hollywood Leonardo DiCaprio è il testimonial della nuova Fiat 500 elettrica

La seconda clip si chiama “Reincarnation” e si concentra un po’ di più sulla Fiat come marchio e su come hanno ispirato il cambiamento dal 1957. Per quanto riguarda i modelli unici precedentemente menzionati (tre in totale – Armani, Bvlgari, Kartell), saranno venduti all’asta con il ricavato destinato a una delle organizzazioni ambientaliste di Leonardo Di Caprio.

La nuova Fiat 500 elettrica si trova su una nuova piattaforma e come tale è riuscita a crescere di dimensioni rispetto al suo predecessore. È più lungo di 6 cm, più largo di 6 cm e più alto di 4 cm. L’alimentazione proviene da un motore elettrico da 116 CV e da una batteria agli ioni di litio da 42 kWh, che a sua volta fornisce all’utente 320 km di autonomia sul ciclo WLTP.

La nuova 500 è anche la prima vettura del suo segmento dotata della guida autonoma di livello 2. È dotato di controllo automatico della velocità adattivo con corsia keep assist, aiutato da una telecamera frontale. Per quanto riguarda gli interni, sono disponibili numerose tecnologie di bordo, come l’ultimo sistema di infotainment UConnect 5, che scorre attraverso un ampio display touchscreen da 10,25 pollici.

Leggi anche: Fiat prepara due nuovi SUV per il 2021: il primo sarà basato su Argo e il secondo su Fastback