Da oggi 19 dicembre sino al prossimo 9 gennaio 2018 la produzione di Alfa Romeo Stelvio e Giulia si interrompe presso lo stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Cassino. Questo significa che le recenti auto della casa automobilistica del Biscione per ben 3 settimane non verranno prodotte. Questo stop alla produzione di 3 settimane si è reso necessario per rimodulare i livelli di produzione in base a quella che è l’attuale domanda di veicoli dello storico marchio milanese. Per i circa 4 mila dipendenti della fabbrica di FCA dunque oltre le vacanze natalizie saranno affiancate da giorni di cassa integrazione.

Segnaliamo tra l’altro che se la produzione di Stelvio e Giulia riprenderà il 9 gennaio, quella di Alfa Romeo Giulietta invece tarderà ancora di più ricominciando il 15 gennaio. Per il momento non sono previste per il 2019 altre giornate di cassa integrazione. Tuttavia sembra probabile che anche il prossimo anno Fiat Chrysler Automobiles possa fare massiccio ricorso al provvedimento a Cassino visto che per l’anno prossimo nessuna novità dovrebbe riguarda lo stabilimento ciociaro del gruppo italo americano. Discorso diverso per il 2020 invece che dovrebbe essere l’anno in cui partirà la produzione del futuro suv compatto di Maserati e della versione ibrida di Giulia e Stelvio. 

Lo stop alla produzione a Cassino è dovuto principalmente al calo delle vendite che Alfa Romeo sta riscontrando in Europa. Nei primi 11 mesi dell’anno le vendite sono diminuite dell’1,5 per cento rispetto allo scorso anno. In autunno in particolare abbiamo assistito ad un vero e proprio crollo. Basti pensare che a novembre il Biscione ha perso il 47 per cento delle vendite rispetto allo scorso anno.

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Alfa Romeo Giulia e Stelvio: a Cassino la loro produzione da oggi si interrompe per 3 settimane sino al prossimo 9 gennaio

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