Arrivano brutte notizie dalla Cina per quanto riguarda le due nuove vetture della casa automobilistica del Biscione, Alfa Romeo Giulia e Stelvio.  Secondo i sindacati italiani, il gruppo Fiat Chrysler avrebbe deciso di ridurre la produzione delle due nuove vetture del brand milanese. La produzione passerà dalle attuali 300 unità al giorno a 265, mentre Maserati fermerà le linee di montaggio del SUV Levante per due settimane a Mirafiori.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio: a Cassino la produzione verrà ridotta a causa della riduzione delle vendite in Cina

Ciò è dovuto alla recente decisione del governo cinese di vietare ai produttori di imporre ai loro distributori un certo quantitativo di vetture.

  Il risultato è stato un calo immediato nelle spedizioni in Cina per Alfa Romeo e Maserati. In particolare segnaliamo una caduta pesante per Alfa Romeo, che è scesa dalle oltre 2000 unità consegnate nel mese di luglio per la Cina a solo 227 nel mese di agosto, primo mese dopo l’approvazione della legge.

Ovviamente, le cose dovrebbero lentamente tornare alla normalità per i due brand italiani, la cui situazione resta comunque migliore su altri mercati come gli Stati Uniti o l’Europa dove ad esempio Alfa Romeo Stelvio ha venduto oltre 11 mila unità nei primi 9 mesi dell’anno. Ovviamente i sindacati appaiono un po’ preoccupati dalla situazione, mentre da Fiat Chrysler i dirigenti interpellati gettano acqua sul fuoco trattandosi di un provvedimento momentaneo. La situazione infatti dovrebbe migliorare già a partire dai prossimi mesi quando la situazione si assesterà e le vendite di Alfa Romeo Giulia e Stelvio in Cina dovrebbero ripartire.

 

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Alfa romeo Stelvio e Giulia

Alfa Romeo Stelvio e Giulia: la loro produzione si riduce negli stabilimenti di Cassino a causa della riduzione delle vendite in Cina

 

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