E’ scattata la guerra dei bonus e incentivi. Tutti scappano dalle zone povere, dove non c’è lavoro o si fa fatica a trovarne uno. Quindi la gente migra verso altri lidi, magari all’estero. Ecco quindi che l’Italia si è inventata la Flat Tax al 7% per i  pensionati che sono disposti a trasferirsi a vivere al Sud o nelle Isole allo scopo di ripopolare i piccoli comuni. Ma c’è di più: in Grecia per fronteggiare lo spopolamento delle isole addirittura si viene pagati per andarci a vivere con la famiglia.

Semplice propagando o c’è dell’altro?

500 euro al mese per trasferirsi in Grecia

Ad Anticitera, piccola isola greca di 20 km quadrati, il Comune offre 500 euro al mese come sussidio per andarci ad abitare. Si tratta di un luogo paradisiaco, lontano da centri urbani, industrie e stress di ogni giorno, ma isolato dal Paese. Per arrivare a Creta ci vogliono un paio d’ore, ad esempio. L’isoletta è popolata da sole 42 persone e non ci sono bambini, quindi è destinata ad essere abbandonata. Ecco quindi che per trasferirsi a vivere ad Antcitera e prendere i 500 euro mensili più la casa, è necessario portarsi dietro almeno tre figli. Il contributo sarà erogato dal comune per tre anni.

Requisiti e durata del bonus

L’appello ai turisti che visitando l’isola desiderano fermarsi è rivolto a tutti, non solo greci. Il contributo economico sarà erogato sin da subito per tre anni, insieme alla casa e agli alimenti. L’importante è che si vada a vivere sull’isola con almeno tre figli. Al momento, però, le richiesta sarebbero state una quindicina in tutto, benchè le autorità ecclesiastiche abbiano sollecitato l’iniziativa. Si tratta di nuclei familiari poveri, colpiti duramente dalla crisi che ha colpito la Grecia negli ultimi anni, e quindi disposti ad andare a vivere anche su un’isola deserta pur di sopravvivere.

Il lavoro, volendo, non manca perché il flusso turistico è in grado di far sorgere attività legate ad esso. Ma anche l’attività di pesca o il lavoro a distanza via web non manca.

Come si vive ad Anticitera

40 anni fa l’isola di Anticitera era popolata da quasi 400 abitanti, c’erano scuola, asili, negozi, attività di ogni genere, come se fosse un piccolo paese. Poi, col tempo e il progresso, le famiglie si sono trasferite nei centri urbani abbandonando le isole. Così ora manca il lavoro e le opportunità di crescita.  Eppure il caso dell’isola che si sta sempre più spopolando pone l’accento su un problema che coinvolge l’intera Grecia e che ha a che fare con il basso tasso di natalità, l’invecchiamento della popolazione e la fuga all’estero dei più giovani. Non è escluso, quindi, che l’iniziativa di Anticitera possa presto essere seguita da altre isole della Grecia.