Sulle tasse per le partite IVA, e per le ditte individuali, ci saranno novità per Irpef e Irap nel 2022? La domanda è d’obbligo in quanto nella manovra finanziaria a ballare sono ben 8 miliardi di euro. Un tesoretto che il Governo italiano, guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi, ha stanziato proprio per la riduzione delle tasse. Così come è riportato in questo articolo.

Per le tasse per le partite IVA e per le ditte individuali, infatti, c’è da dire che i benefici per il 2022 saranno legati alla revisione degli scaglioni IRPEF.

Che passeranno da 5 a 4 e che garantiranno un risparmio di imposta pure ai lavoratori autonomi.

Tasse per le partite IVA e per le ditte individuali: novità per Irpef e Irap nel 2022?

In particolare, la riduzione delle tasse per le partite IVA e per le ditte individuali, proprio a partire dal prossimo anno, andrà a riguardare i lavoratori autonomi che non si trovano nel regime della flax tax. Visto che, in tal caso, non ci sono gli scaglioni IRPEF applicati sui compensi o sui ricavi.

Ma il pagamento in misura fissa di un’imposta sostitutiva. Nel rispetto delle condizioni previste di adesione al regime della tassa piatta. Tra cui i ricavi o i compensi non superiori alla soglia dei 65.000 euro. Nonché un costo del lavoro non superiore alla soglia dei 20.000 euro annui.

Ipotesi Lega flat tax per i lavoratori autonomi fino a 100.000 euro, ma la proposta difficilmente passerà

Sulle tasse per le partite IVA e per le ditte individuali, tra l’altro, c’è una proposta della Lega. Che è quella relativa all’introduzione della tassa piatta fino a 100.000 euro di ricavi o di compensi. Da finanziare riducendo le risorse per il reddito di cittadinanza.

Ma difficilmente la proposta passerà. In quanto manca l’appoggio da parte degli altri partiti. Quelli che attualmente sostengono la maggioranza di Governo che è guidata dal presidente del Consiglio Mario Draghi.

Pur tuttavia, sulle tasse per le partite IVA e per le ditte individuali ci sono buone notizie dal fronte Irap. In quanto, con 1 miliardo di dotazione finanziaria, questa in manovra dovrebbe essere eliminata proprio a favore dei lavoratori autonomi.