Il Superbonus 110% è stato sbloccato dal Governo di Mario Draghi. Senza l’introduzione del divieto delle cessioni multiple dei crediti fiscali. Così come è riportato in questo articolo. Ma comunque con l’introduzione della regola del 3. Ecco come funziona nel dettaglio non solo per il 110. Ma anche per tutti gli altri bonus edilizi per i quali è prevista l’opzione relativa alla cessione del credito.

Nel dettaglio, il Superbonus 110% è sbloccato dal Governo guidato dal premier Mario Draghi con un apposito decreto legge. Quello recante proprio misure urgenti contro le frodi sui bonus edilizi.

Dopo che nei giorni scorsi l’Agenzia delle Entrate, proprio sulla maxi-agevolazione di stato, aveva denunciato frodi miliardarie.

Superbonus 110% sbloccato dal Governo del premier Mario Draghi con la regola del 3. Ecco come funziona

In particolare, il Superbonus 110% è sbloccato dal Governo guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi con delle limitazioni. Legate proprio alla cessione del credito su tutta linea. Visto che il numero massimo di cessioni è fissato a 3. E queste, comunque, solo in favore di banche, di imprese di assicurazione e di intermediari finanziari.

In più, il Superbonus 110% è sbloccato dal Governo italiano di Mario Draghi con il divieto di cessione parziale del credito fiscale. E questo dopo che, per l’esercizio dell’opzione, è già avvenuta la prima comunicazione al Fisco. E quindi all’Agenzia delle Entrate.

Cessione del credito sui bonus edilizi, arriva il bollino identificativo per la tracciabilità delle operazioni

Il Superbonus 110% sbloccato dal Governo di Mario Draghi riparte inoltre con la tracciabilità delle operazioni. In quanto la cessione del credito per i bonus edilizi sarà associato ad una sorta di bollino per la tracciabilità. Nella fattispecie, si tratta di un codice identificativo univoco del credito ceduto. Proprio nell’ottica di prevenire ogni tentativo di frode sul 110 e sugli altri bonus edilizi.