Oggi è possibile sapere con  più precisione quando andare in pensione con il simulatore Inps. E anche quale sarà l’importo che si prenderà in base ai contributi versati e all’età del lavoratore. Anche alla luce delle ultime riforme introdotte dallo Stato per le uscite anticipate e degli aggiornamenti che saranno introdotti con la legge di bilancio 2024.

L’Inps ha infatti aggiornato il simulatore PensAMi (Pensione a Misura) rilasciato per la prima volta lo scorso anno e che ha già riscosso grande successo.

Il servizio offre all’utente e in forma del tutto gratuita lo scenario pensionistico a lui più adatto in base ai dati inseriti e alle opzioni in vigore per le quali ha diritto. Rispetto alla versione iniziale del simulatore, sono previste nuove funzioni per rendere più semplice la consultazione delle varie opzioni.

PensAMi, per calcolare la pensione futura

Ma come si fa a calcolare la pensione con PensAMI? Ogni contribuente, con pochi e semplici passaggi può conoscere quando andrà in pensione, quanti contributi gli mancano e quali opzioni di uscita anticipata dal lavoro esistono per lui. Non è necessaria alcuna autenticazione tramite Spid, Cns o Cie al portale Inps per questo scopo.

“PensAMi” è un software Inps ad uso gratuito in grado di simulare quale sarà la pensione futura in base agli anni di lavoro grazie a pochi semplici passaggi. Lo scopo è esclusivamente informativo e il risultato ottenuto si basa sulle risposte e i dati forniti dal contribuente.

Il simulatore PensAMi permette quindi agli interessati di verificare i probabili scenari pensionistici futuri a cui hanno diritto. Il servizio è aggiornato con le ultime novità normative e tiene conto di tutte le opzioni esistenti di pensionamento anticipato quali:

  • Opzione Donna;
  • Quota 103;
  • Ape Sociale;
  • Lavoratori Precoci.

Come funziona il simulatore pensione

Per accedere al simulatore pensione PensAMi è necessario cliccare sul link fornito dall’Inps, riportato qui di seguito:

Simulatore PensAMi

Il simulatore PensAMi è articolato in tre livelli.

Il passo successivo è quello di rispondere a tutte le domande presenti sul singolo livello mostrato per accedere alle informazioni relative allo scenario di pensione prospettato.

Come spiega l’Inps in una nota, con la nuova versione è stata riprogettata la struttura del simulatore in un unico percorso che prevede l’inserimento in un solo momento dei dati anagrafici e contributivi. Quindi è ancora più semplice utilizzare il servizio.

Una volta compilati i dati, è possibile selezionare dal sito eventuali istituti aggiuntivi che potrebbero anticipare l’accesso alla pensione (riscatto titoli di studio universitari, periodi di lavoro all’estero, maternità fuori dal rapporto di lavoro, ecc.) e la visualizzazione dei possibili scenari pensionistici.

Tra i nuovi istituti implementati all’interno del simulatore, c’è la valorizzazione della contribuzione versata nei Paesi UE ed extra-UE. Ciò in considerazione del crescente numero di lavoratori che hanno svolto attività all’estero. Il software è in grado di calcolare anche questi periodi assicurativi. Anche se poi la verifica e il controllo saranno sempre demandati all’Istituto al momento della liquidazione della domanda di pensione.

Nella nuova versione di “Pensami” si è semplificata anche la fase di inserimento della contribuzione e innovata la grafica complessiva, adeguandola al Design System Sirio dell’Istituto. Ciò al fine di garantire una migliore esperienza per l’utente. In aggiunta alle note esplicative e ai link di approfondimento, si sono realizzati dei video tutorial che guidano l’utente durante il percorso.

Riassumendo…

  • Più semplice calcolare la pensione futura con il simulatore Inps PensAMI.
  • Il servizio è gratuito e aggiornato con le ultime novità.
  • Previsti tutti gli scenari per andare in pensione inserendo i requisiti posseduti.