Ecco l’intervento della Ministra Azzolina agli Stati Generali, Ripreso dall’Agenzia adnkronos. In breve: sono necessari investimenti mirati, la crisi del coronavirus ha fatto emergere le maggiori criticità della scuola, adesso bisogna riprogettare la didattica: meno alunni per classe, sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie, formazione del personale ecc.

 

Scuola, riduzione del numero delle classi, formazione del personale e investire sulle tecnologie

Spiega la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nel suo intervento agli Stati Generali, riportato da adnkronos, che si sta tenendo in questi giorni a Villa Pamphili a Roma:

Dobbiamo imparare dall’emergenza e saper progettare. Non serve un’altra riforma della scuola, ma le criticità di questo periodo ci dicono su cosa dobbiamo investire. Innanzitutto, sulla riduzione del numero degli alunni per classe: servirà anche a combattere la piaga della dispersione scolastica. Poi sull’innovazione didattica, sfruttando le potenzialità del digitale, non a distanza ma in classe.

 Sono d’accordo con Landini sulla formazione del personale: credo debba essere strutturale e obbligatoria. Serve personale preparato, formato e, di conseguenza, anche più pagato. Dobbiamo rilanciare la mobilità europea degli studenti anche nella scuola secondaria. E, infine, valorizzare l’istruzione tecnica e professionale, che non è di serie B e gli Istituti tecnici superiori post-diploma. Sono interventi profondi. Non banali. Serviranno tempo e pazienza per vedere i risultati, ma sono obiettivi comuni e del tutto raggiungibili, con la collaborazione di tutti”.

 

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