Permessi legge 104 e legittimità delle decurtazione 13° e 14° mensilità, buoni pasto e premi di produttività, il quesito di un nostro lettore:

Buonasera, leggo sempre i vostri articoli. Sono in possesso della Legge 104 per mio papà che è disabile .Da quando ne usufruisco mi sono stati tolti:

– Buoni pasto
– Baget mensile
– Premi sul venduto personale

Nonostante le varie comunicazioni che arrivano e riguardano tutto lo staff. Io non ho mai ricevuto comunicazione scritta, ma solo verbale. “Non ti vengono dati perché hai la 104.”

Inoltre trovo nella 14° e 13° mensilità recupero per giorni 104.

Analizziamo tutte la normativa sui permessi legge 104 e le varie sentenze di Cassazione in merito alle decurtazioni dei permessi sulla 13° e 14° mensilità e se spettano i buoni pasto, i badget, i premi di produzione.

Permessi legge 104 e decurtazione 13° e 14° mensilità

Sono soggetti a riduzione delle ferie e della 13° mensilità solo i permessi fruiti dai genitori della persona con grave disabilità che siano cumulati con il congedo parentale ordinario e con il congedo per malattia del figlio.

Tredicesima mensilità  e Quattordicesima mensilità

Su questa tema ci sono molte definizioni contrastanti, il Ministero del Lavoro e il Consiglio di Stato, si sono pronunciati in merito. La questione è stata anche discussa nelle aule di tribunale. Una sentenza delle Corte di Cassazione n. 15435/2014 ha condannato al risarcimento delle somme di tredicesima e quattordicesima mensilità decurtate relative ai permessi lavorativi legge 104 art. 3 comma 3 ad una lavoratrice madre con minore affetto da handicap grave.

Tredicesima mensilità  e Quattordicesima mensilità

Nella circolare della funzione pubblica viene evidenziato che i permessi legge 104 non comportano nessuna riduzione sulla tredicesima mensilità. (Nota Circolare Dipartimento Funzione Pubblica n. 208 del 8 marzo 2005). Questo concetto vale anche per la quattordicesima mensilità.

Buoni Pasto e legge 104

La disciplina contrattuale, stabilisce che il lavoratore ha diritto al buono pasto, solo se risultano soddisfatte tutte le condizioni previste dall’art.

45, comma 2 del CCNL del 14.9.2000, espressamente richiamato dall’art.46 dello stesso CCNL. La normativa ha stabilito che i permessi lavorativi per legge 104 art. 3 comma 3, non si configurano come attività lavorativa.

Compensi incentivanti: Baget mensile e Premi sul venduto personale

Nella sentenza n. 20684/2016, la Corte di Cassazione ha chiarito che i compensi di produttività spettano anche se si fruiscono dei permessi legge 104 per assistere il familiare con handicap grave. Quindi il lavoratore che si avvale del diritto di fruire dei permessi legge 104 ha diritto anche dei compensi incentivanti.

Conclusione

In merito ai permessi legge 104 e alla 13° e 14° mensilità, non le dev’essere operata nessuna decurtazione, quindi si rivolga all’ufficio del personale ed esponga le leggi menzionate, facendo valere i suoi diritti:

  • Parere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione generale della tutela delle condizioni del lavoro Prot. 15/0001920 del 5 maggio 2004;
  • Lettera circolare – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 14 gennaio 2006, n. A/2006 prot.15/V/0002575;
  • Sentenza Corte di Cassazione con sentenza n. 15435 del 7 luglio 2014.

In riferimento ai buoni pasti, le ore di permesso non possono essere configurate come ore lavorative, quindi salve particolari accordi contrattuali, vanno tolti.

Diverso discorso è per i premi di produttività, che secondo la sentenza n. 20684/2016, la Corte di Cassazione i permessi concessi dalla legge 104/1992 danno diritto ai compensi incentivanti. Tali compensi sono sempre sottoposti alla verifica positiva dei risultati conseguiti.

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Fonte e riferimenti normativi:

SuperAbile Inail

Sentenza Corte di Cassazione n. 20684/2016,  15435/2014.

Art.45, comma 2 del CCNL del 14.9.2000

Legge 104/1992