Buongiorno.
Sono nato il 9/9/1952. Ho lavorato come dipendente e ho almeno 18 anni di contributi fino al 31 dicembre 1995.
Dal 1996 sono in gestione separata. E’ possibile andare in pensione con questi contributi separandola dal lavoro dipendente?

 

Per andare in pensione con i soli contributi versati nella Gestione Separata sono necessari 66 anni e 7 mesi (nel 2018) di età unitamente a 20 anni di contributi versati nella Gestione stessa. Non so se lei sia in possesso del requisito anagrafico, il requisito contributivo dovrebbe averlo. Non capisco, però, perché voglia separare i contributi da quelli da lavoratore dipendente.

Se il problema è quello del computo, che porterebbe il calcolo dei contributi versati da dipendenti con il metodo contributivo, c’è la possibilità di utilizzare il cumulo gratuito dei contributi. Con il cumulo gratuito dei contributi è possibile, infatti, sommare i contributi versati in diverse gestioni previdenziali sfruttando per intero il proprio patrimonio contributivo senza dover pagare gli oneri previsti per la ricongiunzione o senza dover attendere le finestre mobili previste dalla totalizzazione.

Il cumulo gratuito dei contributi permette di sommare gli spezzoni contributivi presenti nelle diverse gestioni previdenziali diverse a quella di appartenenza (nel suo caso alla Gestione Separata). Gli spezzoni, tra l’altro, concorrono sia al diritto alla pensione che al suo importo.

Raggiunti i requisiti previsti per età o contribuzione si può quindi utilizzare la somma dei contributi per accedere alla pensione che sarà liquidata pro quota dalle diverse gestioni di appartenenza.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”