Buongiorno, gentilmente vorrei sapere se con 21 anni di contributi , 66 anni di età e una invalidità al 68%, si può accedere alla pensione o bisogna aspettare a 67 anni. La ringrazio.

Le alternative di pensionamento con i suoi requisiti, purtroppo, sono soltanto 2: da una parte la pensione di vecchiaia con 67 anni di età unitamente a 20 anni di contributi e, dall’altra, l’ape volontario.

Pensione con ape volontario

Con un minimo di 63 anni di età (e avendone 66 vi rientra) e almeno 20 anni di contributi è possibile, entro il 31 dicembre 2019, accedere al pensionamento con l’ape volontario.

Non si tratta, però, di una vera e propria pensione anticipata ma piuttosto di un accompagnamento alla pensione di vecchiaia attraverso un prestito erogato dalle banche che permette di avere un’erogazione mensile, per 12 mensilità l’anno, simile alla pensione.

Essendo però erogato il prepensionamento tramite un prestito, resta inteso che all’accesso alla pensione di vecchiaia a 67 anni, quest’ultimo vada restituito maggiorato degli interessi. La  restituzione avviene con prelievi su base ventennale sulla pensione di vecchiaia (che funge anche da garanzia per il prestito erogato).

Dovendo anticipare di un solo anno la pensione di vecchiaia, in ogni caso, l’importo da restituire sarà abbastanza modesto e a mio avviso inciderà molto poco sulla sua futura pensione di vecchiaia.

Se intende percorrere la strada del prepensionamento con l’ape volontario, però, le consiglio di avviare immediatamente le pratiche poiché il 31 dicembre 2019 la misura sarà in scadenza.

Per maggiori informazioni sull’ape volontario può leggere: Ape volontario nel 2019: chi ci rientra?

 

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