Pensione anticipata, APE Sociale e legge 104 per chi assiste un soggetto con Handicap grave: arrivano chiarimenti dall’INPS con la pubblicazione delle FAQ in riferimento all’APE Sociale.

Requisiti e condizioni per chi assiste un soggetto con Handicap Grave

L’INPS chiarisce il concetto dello status di handicappato da almeno sei mesi, il requisito sussiste qualora siano trascorsi almeno sei mesi tra la data del verbale e la data di domanda di riconoscimento delle condizioni di indennità APE sociale. Nulla osta all’accoglimento di una successiva domanda qualora si perfezionino i requisiti previsti per l’accesso all’indennità APE sociale.

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Compatibilità permessi legge 104/92 e prestazione ape sociale da parte di soggetti diversi per stesso soggetto affetto da handicap grave

L’INPS chiarisce che il beneficio dell’ape sociale viene riconosciuto, in presenza dei prescritti requisiti anagrafico/contributivi, ai soggetti iscritti alle gestioni indicate dalla legge, che assistono e convivono da almeno 6 mesi con un soggetto affetto da handicap grave ai sensi della legge 104/1992 rientrante tra quelli indicati dalla legge (coniuge, unito civilmente, parente di 1°grado).

Nella valutazione sull’applicabilità del beneficio si prescinde, dalla circostanza che il soggetto, astrattamente, possa usufruire dei permessi previsti dalla legge n. 104/1992. Ne consegue che anche un lavoratore autonomo può, in presenza delle condizioni richieste dalla legge, richiedere il beneficio dell’ape sociale.

Ape sociale e legge 104, limitazioni

La norma precisa che per la categoria di soggetti che versano nelle condizioni soggettive ha posto, come unico motivo ostativo alla percezione dell’Ape sociale, la circostanza che per il medesimo soggetto con handicap grave, altro parente di 1° grado stia già godendo dell’indennità di Ape sociale.
Pertanto, il fatto che un altro familiare, lavoratore dipendente, goda dei permessi previsti dalla legge n. 104 non impedisce di per sé al lavoratore autonomo l’accesso al beneficio.

Inoltre, il D.P.C.M. n. 88 del 23 maggio 2017, ha previsto espressamente che per la stessa persona con handicap in situazione di gravità è possibile conseguire una sola APE sociale. La circostanza che, per la medesima persona con handicap grave, altro soggetto, diverso dal richiedente l’APE sociale, possa godere dei permessi giornalieri previsti dalla legge n.104, ovvero del congedo straordinario non osta ai fini del riconoscimento del beneficio.

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