Permessi legge 104, nuove regole per i dipendenti che assistono un familiare disabile. Nella bozza delle direttive Madia sugli statali, prevista anche novità per i permessi legge 104. La novità riguarda la richiesta dei permessi, dovranno essere richiesti con un “congruo anticipo”.

Questa una delle novità introdotta nell’atto di indirizzo relativo ai rinnovi contrattuali che il ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia trasmetterà all’Aran, l’agenzia che rappresenta nella contrattazione collettiva nazionale l’amministrazione pubblica.

Le novità della direttiva sui permessi

La direttiva prevede una disciplina non solo sui permessi della legge 104, ma anche quelli inerenti la donazione del sangue e del midollo.

L’obiettivo di questo cambiamento è per evitare abusi e nello stesso tempo evitare mal funzionamento degli uffici pubblici.

Permessi 104 e congruo avviso

Dovrà essere richiesto con congruo avviso anche in base ad una programmazione mensile. Inoltre sempre nella direttiva vi è la proposta di utilizzare i permessi orari per: esami diagnostici, visite specialistiche e motivi personali e familiari. Con questo sistema si eviterebbe all’assenza giornaliera e si escluderebbe le penalizzazioni sulle buste paga.

Salvare il bonus da 80 euro

Un altro importante meccanismo è quello dell’introduzione di una nuova voce dello stipendio, che andrebbe a compensare l’effetto relativo all’aumento contrattuale. Per chi riceve il bonus da 80 euro mensili, rischia di vederlo ridurre o azzerare a causa dell’aumento salariale.
Nella contrattazione vi sono anche le sanzioni disciplinari per: assenze ripetute e ingiustificate, prossime al week end; assenze collettive.