In Abruzzo è un arrivo una grande novità per chi è in possesso di un’automobile. Da oggi, infatti, è possibile pagare il bollo auto attraverso la domiciliazione bancaria. Lo prevede un emendamento in materia di tassa automobilistica. La norma in questione conteneva un’altra importante novità, poi bocciata dal centro destra in fase di approvazione, ossia quella del taglio del costo del 10% per chi avesse scelto questo metodo di pagamento. Insomma, una novità che sicuramente sarà accolta positivamente da tutti i cittadini abruzzesi, anche se, ovviamente, non mancano i malumori.

Bollo auto, cos’è e a chi spetta?

Il bollo auto è una tassa che generalmente viene gestita dalle Regioni. Fanno eccezione il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna per le quali la stessa è gestita dall’Agenzia delle Entrate.

Sono tenuti al pagamento della tassa automobilistica coloro che, alla scadenza del termine utile per il pagamento, risultano essere proprietari del veicolo registrato al PRA.

Il termine di pagamento per il bollo auto è fissato nell’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione della vettura.

Il bollo auto si può pagare sia online presso l’Home Banking della propria banca o sul sito dell’ACI che fisicamente presso gli Uffici Postali o in uno dei punti vendita Sisal o Lottomatica. Da oggi, chi vive in Abruzzo potrà optare per la domiciliazione bancaria.

Nessun taglio della tassa automobilistica

Con un recente post sulla propria pagina facebook, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Francesco Taglieri, firmatario dell’emendamento in oggetto, non nasconde il suo malumore per il taglio di una norma che avrebbe permesso di “unire alla semplificazione il taglio dei costi”.

“In Consiglio regionale, spiega Francesco Taglieri, ho presentato un emendamento in materia di bollo auto per introdurre due novità importanti in Regione Abruzzo: la possibilità di aggiungere come metodo di pagamento la domiciliazione bancaria, accompagnato da un taglio del costo del 10% per chi lo avesse scelto.

Ebbene il centrodestra ha scelto di dire no allo sconto sulla tassa automobilistica!”.

 

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