L’assegno di inclusione entra nel vivo. L’INPS annuncia le prime disposizioni di pagamento per chi ha già fatto domanda e adempiuto ai conseguenti obblighi previsti. Ossia, l’iscrizione al Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa (SIISL) e sottoscrizione del Patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD).

Ricordiamo che, dal 1° gennaio 2024, l’assegno di inclusione è la misura di sostegno che sostituisce definitivamente il reddito di cittadinanza. È destinata ai nuclei familiari in cui sia presente almeno un soggetto fragile e non abile al valoro, ossia:

  • disabile (allegato 3 al DPCM 159/2013)
  • minorenne;
  • con almeno 60 anni di età;
  • in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.

È altresì necessario rispettare determinati requisiti di residenza, soggiorno, cittadinanza e reddituali (ISEE e non solo).

Gli adempimenti

La domanda per l’assegno di inclusione è possibile dal 18 dicembre 2023. La si può fare direttamente online dal sito INPS oppure rivolgendosi a patronati. Presto ci si potrà rivolgere anche ai CAF.

A seguito della richiesta, bisogna effettuare l’iscrizione al Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa (SIISL) e sottoscrivere il Patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD).

Se manca la sottoscrizione del PAD, l’INPS non potrà procedere alla messa in pagamento del sussidio. Laddove il PAD sia sottoscritto tardivamente, il riconoscimento del beneficio potrà decorrere solo dal mese successivo a quello di sottoscrizione del PAD stesso.

Assegno inclusione, le date dei primi pagamenti

Detto ciò, l’INPS pubblica le date dei primi pagamenti dell’assegno di inclusione. In dettaglio, l’istituto di previdenza sociale fa sapere che:

  • per chi ha fatto domanda assegno inclusione entro il 7 gennaio 2024, con PAD sottoscritto entro la medesima data e con esito positivo dell’istruttoria, i pagamenti saranno disposti dal giorno 26 gennaio 2024;
  • in caso di domanda fatta oltre il 7 gennaio 2024 ma entro il 31 gennaio 2024, con PAD sottoscritto entro il 31 gennaio 2024 ed esito positivo dell’istruttoria, il pagamento della mensilità di competenza di gennaio sarà disposto dal giorno 15 febbraio. Poi dal giorno 27 febbraio sarà pagato l’importo del mese di febbraio stesso;
  • per le domande presentate dal mese di febbraio (e analogamente, per le domande presentate nei mesi successivi), il primo pagamento sarà disposto dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del PAD. I successivi pagamenti, saranno disposti il giorno 27 del mese di competenza.

Si ricorda che, il pagamento del sussidio è fatto sulla carta di inclusione e che la domanda per l’assegno di inclusione non equivale a domanda per assegno unico figli a carico.

Quindi, chi deve avere l’assegno unico deve fare domanda separata all’INPS se non ancora fatta.

Riassumendo…

  • la domanda assegno inclusione è possibile dal 18 dicembre 2023
  • dopo la domanda è necessario fare l’iscrizione al Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa (SIISL) e la sottoscrizione del Patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD)
  • l’INPS ha annunciato le prime disposizioni di pagamento assegno inclusione (Messaggio n. 25 del 3 gennaio 2023).