Anche banca Fineco (del gruppo Unicredit) si espone sulla presentazione delle condizioni di cessione del credito proponendo la sua personale offerta. Quanto riconosce ai suoi clienti per l’acquisto del credito d’imposta a seguito degli interventi di riqualificazione rientranti nel bonus 110?

A chi è rivolta l’offerta: requisiti

La proposta Fineco è descritta nel portale della banca e si rivolge a persone fisiche (residenti e non residenti) che sostengono spese per i lavori rientranti nel bonus 110 quest’anno o il prossimo (salvo proroghe della misura) e che, invece della detrazione totale in 5 anni, optano per la cessione del credito in banca.

Per accedere alla proposta è necessario essere titolari di un conto corrente Fineco.

Le condizioni dell’offerta

Il controvalore riconosciuto a seguito della cessione del credito viene calcolato in una percentuale sul valore nominale del credito di imposta ceduto, variabile in base al tipo di bonus.

Più nello specifico vengono corrisposte:

  • 105 euro per ogni 110 euro di credito fiscale ceduto per gli interventi relativi al Superbonus 110% con detrazione in 5 anni (in altre parole il 95,5% del valore nominale del credito d’imposta);
  • 85 euro su 100 euro di credito fiscale acquistato per gli interventi diversi che danno diritto a bonus casa con recupero in 10 anni (pari all’85% del valore nominale del credito d’imposta spettante)

 

Facciamo due conti esemplificativi: se il costo dei lavori è di 100.000 euro e il credito fiscale è pari al 110% (Superbonus), il controvalore riconosciuto dalla banca è di 105.000 euro; se la spesa per i lavori è di 100.000 euro e il credito fiscale è pari al 80% con recupero fiscale in 10 anni, il controvalore pagato dalla banca ammonta a 68.000 euro.

Quali documenti servono

Fineco metterà a disposizione dei propri clienti un servizio di assistenza che, tra le altre cose, offre assistenza per la preparazione dei documenti da fornire alla banca. La banca ha inoltre stipulato convenzioni con il network di Ernst&Young e di CRIF per il rilascio, rispettivamente, del visto di conformità e dell’asseverazione.

Non vuoi rivolgerti alla banca? Scopri anche le offerte per la cessione del credito di Poste e Assicurazioni