Hai deciso di chiedere il bonus 110 per i lavori ma, non avendo liquidità a disposizione, vuoi optare per la cessione del credito. Hai già provato a chiedere lo sconto in fattura ma la ditta non lo può accettare quindi decidi di recarti in banca per informazioni sulla cessione del credito alle persone fisiche. Se vuoi ottimizzare i tempi ti proponiamo una panoramica sulle condizioni offerte da banche, poste e assicurazioni alle persone fisiche interessate alla cessione del credito.

 

Quanto costa la cessione del credito in banca: offerte e condizioni a confronto

Partiamo con una comparazione dei principali gruppi bancari sulle condizioni offerte alle persone fisiche che chiedono la cessione del credito.

Partiamo velocemente da quelle di cui c’eravamo già occupati.

Cessione del credito: confronto tra Unicredit, Banca Carige e Intesa San Paolo

Unicredit si mette a disposizione per acquista il credito, offrendo fino a 102 euro ogni 110 euro. L’offerta corrisponde quindi al 92,7% del valore nominale del credito. In altre parole l’operazione ha un costo pari al 7,3%.

Anche Intesa San Paolo corrisponde 102 euro per ogni 110 euro di credito fiscale ceduto. Condizioni equivalenti dunque per i clienti delle due banche.

Carige alza leggermente la soglia: per ogni 110 euro di credito fiscale acquistato, ne corrisponde 102,5. Dunque compra il credito al 93,19% del valore nominale. Il costo dell’operazione per chi chiede la cessione del credito, scende a 6,81%.

Alle offerte di Unicredit, Banca Intesa e Carige, tra le prime a rendere note le loro condizioni, si è aggiunta anche la proposta di BNL.

Cessione del credito BNL: offerta per famiglie e per imprese

BNL propone l’acquisto del credito di imposta in misura pari al 100% del costo sostenuto. Per gli altri bonus casa (ad esempio bonus ristrutturazione) la percentuale scende all’80%.

In base al soggetto richiedente, la banca offre un doppio canale:

  • per proprietari di casa e condomini, di far eseguire lavori che comportino una riqualificazione energetica o una riduzione del rischio sismico a costo zero, applicando lo sconto in fattura;
  • per le imprese edili di iniziare i lavori direttamente per poi procedere con la cessione del credito oppure di aprire un finanziamento per ottenere la liquidità necessaria.

La proposta per le ditte, quindi, prevede due fattispecie distinte:

  • nel caso in cui l’impresa incaricata dei lavori non abbia bisogno di liquidità per avviare il progetto, una volta conclusi gli interventi e ottenute le asseverazioni e le certificazioni di conformità richieste dalla normativa, potrà procedere con la richiesta di cessione del credito alla banca;
  • se, al contrario, l’azienda incaricata necessita di liquidità per procedere con la ristrutturazione, potrà prima chiedere un breve finanziamento temporaneo e al termine dei lavori, sempre dopo aver ottenuto tutte le certificazioni necessarie, l’istituto acquistando il credito, chiuderà il prestito.

Da segnalare che BNL ha siglato un accordo di collaborazione con Protos ed EY per fornire formazione e consulenza rispettivamente in merito agli aspetti tecnici e a quelli fiscali della pratica per il bonus 110.

Non solo banca: la cessione del credito presso Generali Italia e Poste Italiane

Come accennato sopra, non si è fatta attendere nemmeno la risposta di Poste e delle Assicurazioni.

L’offerta di Generali Italia al momento è valida fino al 31 dicembre 2020.

Il gruppo si impegna a riconoscere nell’immediato:

  • il 102% di liquidità ai soggetti privati (proprietari e affittuari di abitazione singola) ma anche condomini;
  • il 100% alle ditte che eseguono i lavori agevolabili al 110%.

A tutti i clienti che scelgono questa strada, Generali include gratuitamente:

  • un servizio dedicato che offre supporto online nel processo amministrativo;
  • un centro assistenza per informazioni sulla procedura e la documentazione;
  • una copertura assicurativa agevolata per le famiglie, i professionisti e le imprese edili.

 

Sei un cliente di Poste Italiane? Leggi la proposta delle poste per la cessione del credito del 110.