Se il mondo del lavoro è difficile per i giovani, per gli over 60 anni che vengono licenziati è ancora più complicato visto che è necessario trovare una ricollocazione e rimettersi in gioco.

Il fatto di essere licenziati ad oltre 60 anni potrebbe ridurre l’autostima, ma potrebbe essere una chance per rimettersi subito in gioco e per potenziare il proprio bagaglio conoscitivo.

Quando i licenziamenti degli ultrasessantenni sono considerati illegittimi? Cosa dice la normativa vigente? Scopriamolo in questa guida di Investire Oggi.

Licenziamenti del dipendente ultra 60enne: quando è illegittimo?

È nullo il licenziamento intimato nei confronti di un dirigente che sia in possesso dei requisiti di legge per avere accesso alla pensione di vecchiaia o che abbia comunque superato i 65 anni (cfr. Tribunale Roma sez. lav., 14/10/2014).

L’art. 4, comma 2, della legge 11 maggio 1990, n. 108 evidenzia quali siano i presupposti per accedere alla pensione di vecchiaia al verificarsi dei quali il prestatore di lavoro ha l’onere di impedire la cessazione del regime di stabilità.

Nel caso di licenziamento collettivo il criterio di scelta dei lavoratori da esodare deve essere parametrato sulla base della legislazione vigente.

Licenziamento dopo i 60 anni: quando è annullabile?

È annullabile il licenziamento privo di giusta causa e/o giustificato motivo soggettivo e/o oggettivo.

Per i rapporti di lavoro instaurati prima del 7 marzo 2015 sono previste le seguenti tutele:

  • indennità risarcitoria compresa tra un minimo di 12 e un massimo di 24 mensilità (nel caso in cui l’organico abbia meno di 16 dipendenti)
  • indennità risarcitoria compresa tra un minimo di 2,5 e un massimo di 6 mensilità (nel caso in cui l’organico abbia più di 16 dipendenti).

Per i rapporti di lavoro instaurati dopo il 7 marzo 2015 le tutele per il lavoratore over 60enne sono ascrivibili alle seguenti:

  • indennità pari a 2 mensilità per ogni anno di servizio nel caso in cui le dimensioni aziendali raggiungano il numero di 16 dipendenti,
  • indennità pari a una mensilità nel caso in cui l’organico non raggiunga il numero di 16 dipendenti.

Licenziamento over 60enne: domanda di reintegrazione del lavoratore

Per trovare accoglimento la domanda di reintegrazione del lavoratore è necessario che lo stesso abbia raggiunto l’età pensionabile e abbia chiesto la pensione di vecchiaia.

In questo caso spetta il risarcimento del danno ex art. 18 comma 4 st. lav.