Quali sono le aziende migliori in cui lavorare? Analizzando il trend delle ricerche online possiamo avere un’idea di quali sono i posti di lavoro a cui aspirano i giovani. Quali sono le possibilità di entrare a lavorare in uno di questi giganti internazionali? Sono veramente dei posti di lavoro d’oro come molti giovani pensano? Vediamoli più da vicino.

Lavorare per Amazon Italia: 1800 posti disponibili

Amazon Italia sta aprendo due nuove sedi nel nostro Paese, rispettivamente a Passo Corese, in provincia di Rieti, e a Vercelli, in Piemonte.

Le posizioni aperte sono circa 1800, alcune anche per non laureati: si va da manager a magazzinieri. Sul sito Amazon alla sezione jobs è possibile consultare tutte le offerte di lavoro disponibili.

Occhi puntati soprattutto sull’apertura della sede alle porte di Roma: quello di Passo Corese infatti sarà il primo magazzino Amazon in Italia interamente automatizzato. I magazzinieri sono i Kiva, piccoli robot. Ma ovviamente servono anche risorse umane perché le macchine non sostituiscono la forza umana ma implicano solo una selezione diversa di competenze.

Lavoro Amazon 2017: ecco dove e per quali posizioni

Lavorare come traduttori per Netflix: il lavoro da casa dei sogni?

Tra gli annunci di lavoro da casa più cliccati degli ultimi tempi c’è sicuramente quello aperto da Netflix per la selezione di traduttori, ben pagati, da remoto. La retribuzione varia in base all’esperienza e al grado di difficoltà della lingua per cui ci si propone.

Offerte di lavoro Google: quanto si guadagna?

Tra le aziende dei sogni dei giovani in cerca di lavoro spunta sempre anche il nome del colosso Google. L’azienda è famosa per il livello alto degli stipendi (nonostante qualche recente polemica circa la disparità nelle retribuzioni tra dipendenti uomini e donne) e per i benefit (massaggi, palestra, mensa etc).

Come si diventa autisti Uber?

Per diventare autisti Uber non servono grandissime competenze ma l’investimento iniziale che include macchina e smartphone di bella presenza.

Mc Donald’s delivery con Uber: come candidarsi