Il bonus psicologo c’è ma si aspetta di conoscere le regole per averlo e l’importo spettante in funzione della fascia di ISEE in cui si rientra. Inoltre non ancora sono note le modalità con cui sarà erogato. Probabilmente saranno previste le solite fasi di accreditamento e successiva richiesta.

Ci riferiamo al contributo, stabilito con il decreto Milleproroghe, convertito in legge n. 15 del 2022 (entrata in vigore il 1° marzo 2022) e riconosciuto, a fronte di spese sostenute dai cittadini per sedute di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti nell’ambito dell’albo degli psicologi.

La competenza sarà delle regioni e province autonome. Le risorse stanziate per il 2022 ammontano a 10.000 milioni di euro.

Il bonus psicologo è per fasce di ISEE

Il bonus psicologo è concepito come sostegno per coloro che vivono in condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, causate dall’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica.

E’ un aiuto per chi, in questo periodo, vivendo in situazioni economiche disagiate, non può permettersi sedute di psicoterapia per la cura della propria salute mentale. Ciò che sappiamo oggi di certo è che beneficio:

  • sarà legato all’ISEE del nucleo familiare
  • l’importo massimo spettante sarà di 600 euro a persona
  • spetterà per fasce di ISEE fino a 50.000 euro.

Cosa sappiamo in attesa del decreto attuativo

Non sono, invece, ancora note oggi:

  • la modalità di richiesta
  • le diverse fasce di ISEE
  • i tempi in cui sarà erogato il beneficio
  • le modalità di erogazione.

La definizione dei predetti punti, infatti, è demandata ad apposito decreto del Ministero della Salute (di concerto con il MEF) da emanarsi entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione dello stesso decreto Milleproroghe (quindi, entro la fine di questo mese di marzo 2022).

Probabile che il bonus psicologo sarà erogato nella forma di voucher tipo come avvenuto per il bonus terme.

Quindi, una fase di accreditamento dei psicologi aderenti all’iniziativa. A seguire una fase di prenotazione delle risorse disponibili. Per ultimo, la richiesta del voucher da parte del cittadino attraverso il proprio medico curante.

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