Torniamo a parlare di vacanze figli divorziati. Ci ha scritto in merito Ernesto da Isernia che vorrebbe portare il figlio nato dal precedente matrimonio con la sua attuale compagna. “La mia ex moglie può rifiutarsi di darmi il permesso”? Ci chiede. E’ una questione abbastanza frequente tra genitori divorziati.

Figli divorziati e nuovo partner: divieto di frequentarsi è lecito?

E’ chiaro che il problema della frequentazione dei figli con i nuovi compagni dei genitori divorziati si propone tutto l’anno ma si comprende anche facilmente perché in estate può intensificarsi il problema.

Partiamo da un presupposto: aldilà delle motivazioni di gelosia, risentimento o invidia, non esiste comunque alcuno strumento giuridico che permette ad un genitore di impedire che il figlio frequenti il nuovo compagno/a dell’ex moglie/marito. Il consiglio è quello di invitare l’ex partner a ragionare con il buon senso: insieme si può valutare che cosa è bene per il figlio e se i tempi sono maturi per fargli conoscere altre persone ma non si può impedire questo evento. Di fronte ad un muro di gomma è possibile fare appello all’articolo 388 del codice penale.

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Come abbiamo visto per altre questioni legate alla vacanza dei figli divorziati, si tratta di compensare una serie di equilibri delicati e quindi è sempre consigliabile un confronto civile e costruttivo anche se purtroppo in alcuni casi questo viene cercato solo da uno dei due. Per altri dubbi e casi particolari in merito alle vacanze figli divorziati non esitate a contattare la redazione all’indirizzo [email protected].