Lunedì 16 ottobre è stato approvato dal governo il disegno di legge di Bilancio, con alcune importanti novità. Tra queste spicca la riduzione di un bonus che negli ultimi anni aveva accompagnato la ristrutturazione delle case di migliaia di italiani. Parliamo del bonus mobili 2024, il cui ridimensionato porta il contributo a scendere da 8 mila a 5 mila euro.

Dopo la mancata proroga del Superbonus, anche il bonus mobili è destinato a ridursi e, probabilmente, ad estinguersi nei prossimi anni. Dimezzato rispetto a fine 2022, aveva subito un piccolo taglio che ora rende molto più esiguo l’importo.

Una contrazione conseguente all’assenza di fondi in manovra per poter integrare i bonus edilizi, che dopo il boom post Covid, ora stanno gradualmente diminuendo.

Sismabonus ed Ecobonus però restano fino al 2025, non nella forma del 110, ma in percentuali che vanno dal 36% all’85%, come pubblicato sul Poster Enea per i bonus casa 2024.

Bonus mobili 2024: tutte le novità

Per quanto riguarda il bonus mobili, la scadenza è prorogata al 2024, ma con un taglio di 3 mila euro (quasi il 40%). Al momento è previsto, per chi sostiene spese per grandi elettrodomestici e mobili nell’ambito di una ristrutturazione, un contributo del 50% (su un massimo di 8 mila euro) fino al 31 dicembre 2023.

La riduzione a 5 mila euro era inizialmente prevista nella Legge di Bilancio 2023, ma dopo varie polemiche il tetto era stato concordato a 8 mila.

5 mila euro saranno invece gli incentivi massimi detraibili per il bonus mobili 2024.

Lo sconto ottenibile scende quindi dai 4 mila euro del 2023 ai 2.500 euro del prossimo anno. Nel 2022 il bonus mobili arrivava a 10.000 euro, nel 2021 addirittura a 16 mila euro.

Cosa succede se si eccede il tetto spesa

Essendo diminuito in modo consistente l’importo massimo detraibile, si pone il problema dello sgravio fiscale in caso di spese superiore al limite del contributo.

Visti anche i prezzi in continua crescita, con 5 mila nel 2024 si potrà acquistare ben poco.

Da un punto di vista fiscale, però, non ci sono variazioni, perché si possono acquistare mobili ed elettrodomestici per qualsiasi cifra, cui poi si applicherà il bonus massimo di 5 mila euro. Detraibili per metà, in 10 anni. Praticamente 250 euro ogni anno.

Riassumendo…

  • Il bonus mobili 2024 scende da 8 mila a 5 mila euro
  • Nella Legge di Bilancio non sono previsti interventi ad integrazione dei bonus edilizi
  • Il tetto detraibile per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici fino al 31 dicembre 2023 è pari a 8 mila euro.