A partire dalla competenza di luglio 2020, la modalità di esposizione nei flussi Uniemens ai fini del conguaglio degli Assegni per il nucleo familiare, sia correnti che arretrati, anticipati dalle Aziende ai lavoratori prevedrà esclusivamente la compilazione dell’elemento <InfoAggCausaliContrib> che, assumendo valenza contributiva, sarà obbligatoria e costituirà l’unica modalità di conguaglio. A renderlo noto è la stessa Inps attraverso la pubblicazione del Messaggio n. 2765 del 14 luglio 2020: “Assegno per il nucleo familiare. Nuove modalità di compilazione del flusso Uniemens e di controllo degli importi conguagliati dai datori di lavoro a partire dalla dichiarazione contributiva 07/2020”.

 

Modalità di esposizione nei flussi Uniemens

La novità più importante, come già detto, è che la compilazione dell’elemento <InfoAggCausaliContrib> assume valenza contributiva, sarà obbligatoria e costituirà l’unica modalità di conguaglio. non sarà necessario compilare la sezione <ANF>, il cui eventuale contenuto non sarà comunque preso in considerazione.

Per quanto riguarda le denunce riferite a competenze fino a giugno 2020 rimangono in uso le precedenti modalità di esposizione dei conguagli (elemento <GestioneANF>).

l’introduzione e la compilazione del nuovo elemento <InfoAggCausaliContrib> consente all’Istituto il controllo puntuale della congruità di tutti i conguagli effettuati, anche di quelli relativi agli assegni al nucleo familiare arretrati”.

Per la gestione degli arretrati, l’Inps comunica che le aziende dovranno continuare a trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati di importo superiore a 3.000 euro.

Le indicazioni riferite alla compilazione della sezione <InfoAggCausaliContrib>:

  • nell’elemento <CodiceCausale> dovrà essere inserito uno dei seguenti valori: 0035 – ANF assegni correnti; L036 – Recupero assegni nucleo familiare arretrati; H301 – Assegni nucleo familiare ai lavoratori assistiti per Tbc; F110 – Restituz. Assegni nucleo famil. Indebiti; F101 – Restituz. Assegni nucleo famil.(lav.assist.per TBC);
  • nell’elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> dovrà essere indicato il codice fiscale del soggetto richiedente la prestazione ANF, non necessariamente coincidente con il codice fiscale del lavoratore;
  • nell’elemento <AnnoMeseRif> dovrà essere inserito il periodo a cui si riferisce il conguaglio ANF;
  • nell’elemento <ImportoAnnoMeseRif> dovrà essere indicato l’importo del conguaglio del periodo a cui si riferisce.

Trattandosi di un elemento ricorsivo, sarà possibile indicare, nello stesso flusso Uniemens, più di un conguaglio.

 

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