In arrivo il pagamento dell’assegno di inclusione per altri soggetti che hanno fatto domanda. Ci sarà dal 15 febbraio 2024. Alcuni hanno già ricevuto il primo pagamento a gennaio. Quello del 15 febbraio non sarà un secondo pagamento. Sarà anch’esso un primo pagamento per chi ha presentato richiesta del sussidio oltre una certa data ed entro un determinato giorno.

L’assegno di inclusione, ricordiamo, dal 1° gennaio 2024, sostituisce il reddito di cittadinanza. Nel rispetto di determinati requisiti di soggiorno, cittadinanza, residenza e ISEE, spetta ai nuclei familiari in cui sia presente almeno uno tra i seguenti soggetti:

  • disabile (allegato 3 al DPCM 159/2013)
  • minorenne;
  • con almeno 60 anni di età;
  • in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.

La domanda e il PAD

Il riconoscimento del nuovo beneficio non è automatico.

Anche chi era percettore di reddito cittadinanza non è passato in automatico all’assegno di inclusione. Tutti gli aventi requisiti, sono chiamati a fare domanda.

La richiesta è possibile, dal 18 dicembre 2023, direttamente all’INPS o anche tramite patronati. Dal 2024 la domanda assegno inclusione è anche tramite CAF.

Non è sufficiente, tuttavia, solo fare la domanda. Successivamente, infatti, è necessario effettuare l’iscrizione al Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa (SIISL) e sottoscrivere il c.d. Patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD).

Senza il PAD l’INPS non metterà in pagamento il sussidio e se la sottoscrizione avviene tardivamente, l’assegno inclusione sarà riconosciuto dal mese successivo a quello di sottoscrizione.
Assegno inclusione, seconda trance di pagamenti dal 15 febbraio.

Assegno inclusione, seconda trance di pagamento dal 15 febbraio

I primi pagamenti del sussidio sono già stati predisposti dall’INPS sulla carta inclusione. A ricevere il primo accredito sono stati coloro che hanno fatto domanda assegno inclusione entro il 7 gennaio 2024, con PAD sottoscritto entro la medesima data.

Per loro, la messa in pagamento è stata disposta dal giorno 26 gennaio 2024.

Ora è il turno di coloro che hanno presentato richiesta nel periodo dal 7 gennaio 2024 al 31 gennaio 2024, con PAD sottoscritto entro il 31 gennaio 2024. In tal caso, se l’esito dell’istruttoria è positivo, il pagamento della mensilità di competenza di gennaio è disposto dal giorno 15 febbraio. Successivamente dal 27 febbraio sarà pagata la mensilità di febbraio.

A seguire, per chi presenta domanda assegno inclusione dal mese di febbraio e successivi

  • il primo pagamento sarà fatto dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del PAD
  • i pagamenti successivi, saranno fatti dal giorno 27 del mese di competenza.

Quindi, ad esempio, chi farà domanda a marzo 2024, con sottoscrizione del PAD a marzo stesso, riceverà il primo pagamento dal 15 aprile 2024 (in tale occasione sarà pagata la mensilità di marzo) e poi il 27 aprile riceverà il pagamento della mensilità di aprile, il 27 maggio la mensilità di maggio e così via.

Riassumendo

  • dopo i primi pagamenti assegno inclusione, in arrivo anche la seconda trance
  • per chi ha fatto domanda nel periodo dal 7 gennaio 2024 al 31 gennaio 2024, con PAD sottoscritto entro il 31 gennaio 2024:
    • il pagamento della mensilità di competenza di gennaio è disposto dal giorno 15 febbraio 2024
    • successivamente dal 27 febbraio sarà pagata la mensilità di febbraio e poi dal 27 di ogni mese è pagata la mensilità di competenza del mese stesso.