Quando arriverà il primo pagamento dell’assegno di inclusione? Come canta Fedez con il brano Prima di ogni cosa: “Il primo bacio, il primo giorno a scuola, il primo giorno in prova. Il primo amore, il primo errore, il primo sole che ti scotta. Ed è la prima volta anche per me, che vedo te. Prima di ogni cosa”. 

A partire dal primo giorno di scuola fino ad arrivare al primo giorno di lavoro, sono davvero tante le prime volte che segnano la nostra esistenza.

Lo stesso vale anche per gli adempimenti burocratici e i contributi che lo Stato mette in campo per cercare di offrire un sostegno alle persone economicamente più in difficoltà. Quest’ultimi non sono sempre esistiti e non possono durare per tutta la vita. Sono bensì frutto delle decisioni dei governi in carica che tengono conto del cotesto storico – sociale con cui si ritrovano a dover fare i conti.

Addio al reddito di cittadinanza, chi ha diritto all’assegno di inclusione

Lo sanno bene le tante persone che nel corso degli ultimi anni hanno potuto beneficiare del reddito di cittadinanza. Una misura targata Movimento 5 Stelle erogata per l’ultima volta nel mese di dicembre 2023. A partire dal 2024 è stata rimpiazzata dall’assegno di inclusione.

Ad avere diritto a questo nuovo sussidio sono i nuclei famigliari con al loro interno un minore, una persona disabile oppure con un’età superiore a 60 anni. Il tutto a patto di avere un Isee inferiore a 9.360 euro e reddito familiare non superiore a 6 mila euro annui. Quest’ultimo limite si moltiplica per il parametro di scala di equivalenza e per questo motivo può risultare più alto.

Primo pagamento dell’assegno di inclusione: quando arriva

In base a quanto stabilito dalla circolare numero 105 del 16 dicembre 2023, coloro che hanno presentato apposita domanda, sottoscritto il Patto di attivazione entro il mese di gennaio 2024 e ottenuto un esito positivo dell’istruttoria, hanno diritto all’erogazione del contributo a partire dallo stesso mese.

Entrando nei dettagli, come si evince dalla circolare Inps numero 25 del 3 gennaio 2024, a partire dal primo mese del 2024, sono state avviate le verifiche istruttorie sulle prime richieste. In questo modo l’istituto di previdenza potrà disporre i pagamenti dell’assegno di inclusione che avranno luogo:

  • per le domande presentate entro il 7 gennaio 2024, con patto di attivazione digitale sottoscritto entro la medesima data e con esito positivo dell’istruttoria, i pagamenti verranno disposti dal giorno 26 gennaio 2024;

  • per le domande presentate dopo il 7 gennaio e comunque entro il 31 gennaio, con PAD sottoscritto entro il 31 gennaio 2024 ed esito positivo dell’istruttoria, il pagamento della mensilità di competenza di gennaio verrà disposto dal giorno 15 febbraio; dal giorno 27 febbraio verrà pagato l’importo del mese corrente (febbraio); pertanto, il pagamento, sebbene avviato a febbraio, prevederà il riconoscimento anche della mensilità di gennaio;

  • Per le domande presentate dal mese di febbraio (e analogamente, per le domande presentate nei mesi successivi), il primo pagamento verrà disposto dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del patto di attivazione digitale; i successivi pagamenti, verranno disposti il giorno 27 del mese di competenza“.