Anche i portantini e gli ausiliari socio sanitari possono lasciare il lavoro in anticipo con Ape Sociale. Da quest’anno la platea dei beneficiari è stata infatti allargata a diverse attività in ambito sanitario e ospedaliero.

Lavori che l’Inail e l’Inps hanno ritenuto meritevoli di maggior tutela previdenziale rispetto, ad esempio, a quelli degli infermieri che non rientrano fra gli aventi diritto ad Ape Sociale. Nonostante qualcuno ne abbia richiesto l’inclusione.

Fare il portantino è diventato usurante

Fare il portantino o l’addetto ad attività ausiliarie in ospedale è quindi diventato usurante da quest’anno.

Proprio così, per legge chi si occupa di pulizia ambienti, trasporto materiale, prestazioni manuali in ospedale può accedere ad Ape Sociale. E quindi andare in pensione prima degli altri.

Una novità che non ha mancato di suscitare polemiche perché si tratta di attività semplici a supporto di quelle infermieristiche. Ma queste ultime, benché ritenute attinenti alle mansioni socia sanitarie, non sono incluse.

La riforma delle pensioni lascia fuori, appunto, professionalità, il cui lavoro meriterebbe di essere riconosciuto come usurante. Come anche i docenti di scuola secondaria, per i quali l’Anief non comprende perché insegnare alle elementari è usurante e alle medie no.

Insomma, l’allargamento della platea dei mestieri usuranti fra le attività socio sanitarie ad Ape Sociale presenta molte incognite. E riconoscere come mestiere usurante chi si occupa di spingere barelle e carrozzine sembra una presa in giro.

In pensione prima con Ape Sociale

Ma a tutto c’è una spiegazione e sta nei numeri. I portantini in Italia sono sempre meno ed è una professione che si è sviluppata in particolare negli anni 60 e 70. Oggi queste figure professionali rientrano nelle attività svolte dagli Operatori Socio Sanitari (OSS).

Normalmente si tratta di figure tuttofare dipendenti di cooperative esterne agli ospedali e alle strutture sanitarie, ma cosa più importante è che l’OSS non è riconosciuto come lavoro usurante, ma solo gravoso.

Pertanto non rientrano nelle maggiori tutele previste da Ape Sociale.

A conti fatti, quindi, sono pochi i portantini e ausiliari che possono accedere ad Ape Sociale. Mentre sarebbero di più gli OSS e infermieri che meriterebbero il riconoscimento della loro attività come usurante.