Tra le truffe segnalate nei giorni scorsi, molte riguardano il mondo delle auto. Quattro in particolare sembrano essere le più diffuse: vediamole più da vicino.

La truffa dello specchietto non passa mai di moda

Può sembrare una tecnica vecchia e in effetti lo è ma continua a fare vittime. La truffa dello specchietto inganna anziani ma non solo.

I truffatori lanciano un sasso dall’auto in movimento verso un’altra vettura. Il rumore improvviso spaventa la vittima, che spesso di istinto si ferma.

A questo punto i truffatori mostrano uno specchietto precedentemente e opportunamente danneggiato, raccontando di un urto mai accaduto e proseguendo con la richiesta di una somma in denaro per chiudere la questione senza coinvolgere le assicurazioni.

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Truffa del finto investimento: come funziona e come comportarsi

Abbastanza classica è anche la truffa del finto investimento: un uomo attende appostato nascosto dietro una macchina parcheggiata per poi gettarsi a terra fingendo di essere stato investito dalla vettura affianco che esce in retromarcia dal posto auto. A questo punto l’investito non chiede l’intervento dei soccorsi ma chiede alla vera vittima, una somma in denaro per chiudere velocemente la faccenda. La Polizia ha fornito una guida per tutelarsi in caso di episodi simili: “quando si rimane coinvolti in incidenti stradali in cui l’altra parte insiste per il ricorso a procedure “non ordinarie” (la classica constatazione amichevole o il rilievo da parte delle forze dell’ordine), chiamate subito i soccorsi – spiega Giannini – Diffidare poi di chi chiede subito un risarcimento danni e il pagamento di una somma. Se l’azione è insistente cercare subito di coinvolgere altre persone, testimoni o comunque altri soggetti presenti nelle vicinanze, facendo attenzione che non si tratti di complici e chiamare i soccorsi”.

Annunci auto usate online: attenzione alle offerte truffa

Massima attenzione anche se si cercano auto usate online: ci sono state numerose segnalazioni negli ultimi giorni su annunci truffa di macchine non esistenti “vendute” a più utenti.

Sembra che le vetture più a rischio siano le Fiat, Bmw, Mercedes e Audi. Il consiglio per non cadere nella truffa delle auto usate online è quello di fare tutte le domande che si ritengono necessarie: un venditore restio a rispondere forse ha qualcosa da nascondere.

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Quiz patente truccati: svelato imbroglio da film

Arriva da Catanzaro invece la notizia di una truffa che definire moderna sarebbe riduttivo: siamo quasi alla fantascienza. In un’autoscuola, durante i quiz per la patente, i candidati venivano dotati di un sistema di ricetrasmettitori nascosti sotto gli indumenti. Il complice appostato fuori suggeriva le risposte e tutti passavano facilmente l’esame per il conseguimento della patente di guida.