Il comune più ricco d’Italia è Basiglio, che conferma la sua posizione ancora una volta. Nel Comune vivono i “Paperoni”, su 5.130 contribuenti, circa 392 dichiarano redditi lordi superiori a 10.000 euro al mese.

Basiglio è un piccolo paese a sud di Milano di origine agricole. Dagli anni 70 è il quartiere residenziale di Milano 3, costruito dalla Edilnord di Silvio Berlusconi.

Il secondo Comune più ricco è Cusago, sempre in provincia di Milano. La percentuale dei paperoni è circa il 4,8% rispetto al totale dei contribuenti.

Al terzo posto c’è Pecetto Torinese, con una percentuale del 4%.

L’indagine condotta da UHY Italy, sulle dichiarazioni dei redditi relative al 2015, evidenzia che in tutta l’Italia, sono circa 277.000 su oltre 40 milioni (0,7%), i contribuenti che dichiarano redditi oltre la soglia dei 120.000 euro.

Brillano i super paperoni delle regioni settentrionali, dove non solo si trovano i primi tre Comuni più ricchi, ma anche le posizioni immediatamente successive al podio.

Nella classifica, figurano:

  • al quarto posto Luvinate (in provincia di Varese) con il 3,9%;
  • al quinto posto Pino Torinese (Torino), con il 3,9%;
  • al sesto posto Torre D’Isola (Pavia) al 3,8%;
  • al settimo posto Segrate (Milano) al 3,5%;
  • all’ottavo posto Gallate Lombardo ( Varese) al 3,5%;
  • al nono posto Portofino (Genova) al 3,5%;
  • al decimo posto Gavazzana (Alessandria) al 3,4%.

L’indagine esamina anche il peso dell’addizionale comunale, Milano in testa con 424 euro, al secondo posto Roma con 321 euro con un record d’incassi, a seguire Napoli con 267 euro.

Mentre i comuni dove il Fisco viaggia più leggero, sono Aosta con un’addizionale di 86 euro per contribuente, Firenze con 101 euro e Trento con 171 euro.

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