L’autorità di regolamentazione dei titoli degli Stati Uniti (SEC) ha aperto un’indagine su Tesla.
La società di Elon Musk, secondo quanto riportato da Reuters.com, non avrebbe fornito adeguata comunicazione ai suoi azionisti e al pubblico sui rischi di incendio associati ai difetti del sistema di pannelli solari.
Il regolatore statunitense ha così aumentato la pressione normativa sulla casa automobilistica più preziosa del mondo, che è già alle prese con un’indagine sugli incidenti che coinvolgono i suoi sistemi di assistenza alla guida.

Tesla e i suoi pannelli solari difettosi

Le indagini nascono a seguito della denuncia di Steven Henkes, un ex responsabile della qualità sul campo di Tesla, licenziato nell’agosto del 2020 perché, a suo dire, aveva sollevato problemi di sicurezza sui pannelli solari prodotti dalla stessa società
Nella denuncia alla SEC, Henkes ha affermato che Tesla e SolarCity non hanno rivelato agli azionisti la propria “responsabilità per esposizione a danni, rischio di lesioni agli utenti, incendio ecc.”, ma avrebbero sempre minimizzato il problema.

Una storia che si ripete

Le controversie e le preoccupazioni per connettori difettosi e problemi del sistema solare Tesla risalgono a diversi anni fa.
Walmart, già nel 2019, aveva mosso una causa contro la stessa casa automobilistica, in quanto il sistema solare montato sul tetto di quest’ultimo ha portato a sette incendi nei loro negozi. Tesla ha negato le accuse e i due hanno risolto la controversia.
Infine, secondo i documenti forniti dal gruppo di trasparenza legale PlainSite, diversi clienti residenziali o i loro assicuratori hanno citato in giudizio Tesla e il fornitore di componenti Amphenol per incendi relativi ai loro sistemi solari

 

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