Nuove sfide per le aziende italiane del settore alimentare. Mentre Barilla lancia il duello alla Ferrero con la crema ai Pan di Stelle, quest’ultima ha aperto una caffetteria a New York andando a sfidare il mercato americano. La notizia più interessante però è quella che riguarda la nuova crema spalmabile alle nocciole del colosso di Alba.

La nuova crema Pan Di Stelle che sfida il mercato 

Difficile pensare a qualche tipo di crema alla nocciola in grado di spodestare il trono della Nutella.

A provarci è la Barilla con Mulino Bianco e la nuova crema Pan di Stelle. Riuscire nell’impresa di aggiudicarsi quote di mercato, in tal senso, non è semplice. A far tremare Nutella sarà la crema Pan di Stelle, una golosa idea che proprio come quella di Ferrero si spalma ma con la differenza che al suo interno ci saranno anche i famosi biscotti Pan di Stelle, che raramente non sono graditi ai palati.

Una ricetta del tutto nuova con i biscotti al cacao e stelle di zucchero che daranno un sapore del tutto diverso alla crema. Bisogna anche restare calmi. Infatti non c’è ancora una data precisa in merito al debutto della crema ma già arrivano dettagli sugli ingredienti. In quella di Barilla, ad esempio, oltre ai biscotti del Mulino Bianco, ci saranno l’olio di girasole e non l’olio di Alba, ancora usato dal colosso di Alba. Già in passato Mulino Bianco è esplosa con le merendine e la torta ai pan di Stelle, un’altra idea che ha avuto grandi apprezzamenti sul mercato italiano. Si parla anche di prezzo e come sarà la confezione. Nel primo caso la crema della Barilla dovrebbe costare di più rispetto alla nota Nutella mentre il packaging dovrebbe somigliare a quella della Ferrero.

Ferrero punta anche al mercato americano

E se Barilla ci prova in Italia con la crema ai pan di Stelle, la stessa cosa si può dire di Ferrero che invece punta al mercato americano con l’apertura del Nutella Cafe Ferrero a New York, nel cuore di Mahnattan in una delle zone di passaggio più importanti della città.

Ovviamente, immancabile la crema spalmabile al cioccolato e nocciole che andrà ad accompagnare ogni tipo di prodotto offerto. Brioche, dolci e caffè. Un pò di Italia e sapori tradizionali negli Usa, in un mercato che è sempre stato molto aperto ai nostri prodotti. E non sarebbe neppure la prima volta per Ferrero, che già nel 2017 aveva aperto un altro Nutella Cafe a Chicago. L’idea di Ferrero è quella di rappresentare l’identità del marchio a partire dal design e gli arredi che somigliano ad un barattolo della Nutella oppure i lampadari che sembrano fiori. L’idea a Chicago è sicuramente piaciuta ed è diventata una meta quotidiana di turisti e cittadini. Ecco perché puntare anche NY era doveroso. Una sfida che si appresta a vincere pensando al successo del made in Italy all’estero. E, intanto, Ferrero è anche tra le aziende più apprezzate dai lavoratori secondo Statista.

Leggi anche: Gelati Kinder in Italia: la rivoluzione a tre gusti nel 2019, come cambia il business degli ice cream