Ecco come puoi creare il tuo utility token e dove quotarlo a favore dei clienti

Cryptosmart offre alle aziende un servizio di assistenza nel lancio e nella quotazione di un utility token. Ecco i vantaggi.
2 anni fa
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Creare utility token per la tua azienda

E’ probabile che negli ultimi tempi, magari da anni, tu abbia sentito parlare di utility token. Ed è altrettanto probabile che non abbia approfondito mai la conoscenza di tale concetto. Ebbene, se sei il titolare di un’azienda, dovresti sapere che esiste una piattaforma exchange italiana al 100% e con sede a Perugia, che può darti una mano a ri-lanciare il business puntando proprio sulle criptovalute. Si chiama Cryptosmart e uno degli ultimi servizi offerti riguarda proprio il mondo degli utility token.

Si tratta di un asset digitale preponderante nei casi di ICO, cioè di offerta iniziale di criptovalute. Molte aziende lo utilizzano per raccogliere capitali, offrire servizi alla clientela, fidelizzarla e migliorare la propria immagine. In parole povere, l’utility token è una criptovaluta che un’azienda lancia sul mercato in cambio dell’accesso a specifici servizi e/o acquisti di beni da parte dei possessori. In molti casi, dà diritto a sconti sui prezzi praticati e/o all’accesso prioritario a determinati servizi.

Il mondo degli utility token non è ancora molto conosciuto in Italia. Ed è un gran peccato, perché proprio le aziende di piccole dimensioni possono sfruttare questo genere di asset per farsi strada sul mercato. Cryptosmart ha di recente introdotto un nuovo servizio dedicato. Offre assistenza tecnologica, fiscale, legale, finanziaria e di marketing. Un team di esperti si occupa di massimizzare il successo dell’iniziativa. Inoltre, consente alle aziende di quotare sulla propria piattaforma gli utility token creati. Puoi compilare il form online per ottenere una consulenza gratuita su come lanciare un progetto di token su misura per la tua azienda.

Per essere chiari, stiamo parlando di capitali veri e propri che l’azienda incassa grazie al lancio di un utility token. Di fatto, è un modo per accrescere il fatturato. E poiché dietro vi è sempre un progetto specifico e persino avanzato, l’operazione si trasforma in una innovazione tecnologica capace di attirare capitali degli investitori (si pensi alle numerose start-up che ne fanno uso).

Per non parlare dei benefici in termini di immagine. Il mercato associa l’azienda alle criptovalute, cioè a un mondo estremamente innovativo e allettante, specie tra i più giovani.

Altro aspetto di estremo rilievo risiede nell’aiuto che Cryptosmart ti offre a proposito di fidelizzazione della clientela. Il lancio di un utility token si traduce nell’offerta di servizi e prodotti a favore dei possessori o perlomeno nell’accesso prioritario ad essi. Chi acquista l’asset non diventa proprietario dell’azienda, cosa che lo differenzia dai titoli rappresentativi del capitale di rischio. Sul piano fiscale, la situazione è complessa. La Commissione europea distingue tra utility token e voucher, sostenendo che ai primi non vada applicata l’IVA, se non nel solo momento in cui sono scambiati in cambio di beni e servizi. Per questa ragione vi suggeriamo di non andare alla cieca, ma di affidarvi a una società esperta del settore come Cryptosmart per cercare di massimizzare i vantaggi sotto ogni profilo.

Gli stessi possessori, infine, possono utilizzare un utility token a scopo d’investimento, sebbene formalmente l’asset abbia altra natura. Qualora esso salga di valore, scambiandolo sulla piattaforma di Cryptosmart riuscirebbero a riconvertire la criptovaluta in una quantità di denaro fiat superiore a quello sborsato in fase di acquisto.

 

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