All’interno del parco dei Certificati emessi da Unicredit ne balza all’occhio uno di recente emissione ché consente di investire su 3 società appartenenti al macro-settore tecnologico.

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema Tecnologia, ma con core business differente – con un impiego di danaro limitato (100€). Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e ad eventuali salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico incondizionato e una protezione condizionata da eventuali discese dei sottostanti, con in aggiunta l’opzione airbag che limita le perdite eccedenti la barriera europea.

Come vedremo infatti, oltre al buffer dato dalle cedole fisse che il prodotto elargisce durante la sua vita, vi è un’ulteriore buffer di protezione che impatta molto – in modo positivo – sul valore teorico a scadenza che il prodotto può offrire in caso di rottura della barriera.

Cosa molto importante inoltre, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale. Per maggiori informazioni leggi: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sui sottostanti

In questo caso, i sottostanti del certificato di Unicredit sono quotati in America (NASDAQ100) e rappresentati da: Netflix (NFLX), Nvidia (NVDA) e Tesla (TSLA).

  1. Le 3 azioni hanno core business totalmente differente ma rimangono all’interno della tecnologia, essendo positivamente correlate. Diminuisce in altre parole il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui in modo totalmente indipendente l’uno dall’altro, andando ad inficiare elargizione di cedole o restituzione integrale del nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
  2. Inoltre il “tris” azionario possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 3 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  3. Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è erratico per Netlix e Tesla, quindi a volte maggiore di +1 (aggressivo), altre volte minore di +1 (difensivo) ma comunque maggiore di 0, mentre per Nvidia è stato sempre maggiore di +1. In altre parole i titoli mutano natura da aggressivi a difensivi o viceversa tranne Nvidia, sempre stato aggressivo. Attualmente il ß medio denota un portafoglio aggressivo (+1,35 circa facendo la media per Amazon, Apple, Microsoft e AMD rispettivamente a circa +1,22 +1,28, +0,92 +1,99) nei confronti del benchmark.
  4. Completando le analisi delle caratteristiche quantitative, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) è mediamente elevata. Attualmente il maggior peso è dato da Tesla a circa il 52%, mentre seguono Netflix e Nvidia rispettivamente a circa il 46% e 39%. Ciò giova al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Unicredit Certificati Fixed Cash Collect Airbag: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato targato Unicredit:

  • Barriera europea sul capitale (che funge anche da strike nel calcolo del valore del rimborso) al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,93% (11,16% annuo incondizionato sul valore nominale unitario)
  • Ultima Cedola Mensile condizionata dello 0,93% (con trigger uguale alla barriera europea)
  • Opzione Airbag che limita le perdite in caso di rottura della barriera
  • Opzione Quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 103,43 Euro – intorno alle 11:00 del 10.10.2023-

Unicredit Certificati Fixed Cash Collect Airbag: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da Unicredit il 02.10.2023 e: ha data di valutazione finale posta al 18.09.2025 (scadenza/liquidazione 25.09.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Questo certificato paga quindi un flusso cedolare mensile incondizionato di 0,93 Euro ogni mese e fino al penultimo (23 cedole). Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento del valore dei sottostanti.

A scadenza si prefigurano 2 scenari:

  • l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola condizionata se ogni sottostante, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea (posta al 50% dei valori iniziali): nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 24 le cedole;
  • in caso contrario il Certificate paga l’ultimo premio incondizionato e rimborsa un importo pari al valore nominale moltiplicato per il rapporto fra valore inziale ed il prezzo strike del sottostante WO (Worst Of, ossia con valore finale minore in % rispetto il valore iniziale), considerando però nel computo anche le 23 cedole incondizionate che attenuano ulteriormente l’entità delle perdite sul capitale investito.

Da notare la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano sottostanti denominati in USD (dollari americani), il potenziale rimborso del capitale e l’elargizione del flusso cedolare incondizionato avviene in Euro, senza dover preoccuparci di potenziali variazioni (a favore o a sfavore) del tasso di cambio.

Da notare inoltre la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Vi è infine l’opzione Airbag che limita le perdite per la parte eccedente il prezzo strike, che coincide con la barriera. Per maggiori informazioni leggi: Cos’è il Meccanismo Airbag? Perché in momenti come questi è estremamente prezioso?

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sui sottostanti di questo Certificato a marchio Unicredit è la seguente:

  • Netflix: valore iniziale (379,25 USD), Barriera/strike/trigger ultima cedola (189,625 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 09.10.2023 a 385,95 USD, pari al 101,77% del livello iniziale)
  • Tesla: valore iniziale (244,12 USD), Barriera/strike/trigger ultima cedola (122,06 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 09.10.2023 a 259,67 USD, pari al 106,37% del livello iniziale)
  • Nvidia: valore iniziale (419,11 USD), Barriera/strike/trigger ultima cedola (209,555 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 09.10.2023 a 452,73 USD, pari al 108,02% del livello iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da Netflix e il valore attuale di tutti i sottostanti è superiore al valore iniziale.

Analisi dinamico-oggettiva del payoff

In base alle quotazioni attuali del sottostante WO del certificato di Unicredit, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 98,90 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, Data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite; verde per aumenti/guadagni) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

se Netflix non è scesa oltre il 50,86% dall’attuale quotazione il certificato paga il totale di 122,32 Euro, corrispondente ad un massimo rendimento potenziale lordo a circa 2 anni del 18,27% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Se invece il sottostante WO scendesse con più forza il certificato perderebbe comunque molto meno grazie all’incasso delle 23 cedole garantite e all’opzione airbag: ad esempio, a fronte di un -60% del sottostante il certificato sperimenta un -0,60%, a fronte di un -70% del sottostante il certificato registra un -20,28% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.