Unicredit: Certificato Recovery Top Bonus per investire su Nvidia

Qui si spiega come investire su Nvidia indirettamente con un certificato di Unicredit, per un potenziale rialzo del sottostante.
1 anno fa
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Unicredit: ertificato recovery top bonus per investire su Nvidia

All’interno del prevalente parco prodotti finanziari offerto dall’emittente Unicredit, i certificati di investimento, spunta un certificates che dà la possibilità di prendere indirettamente posizione su un un sottostante appartenente al macro-settore tecnologico, e più precisamente al settore dei microchip.

Informazioni quantitative sul sottostante

In questo caso, il sottostante del certificato di Unicredit che non ha bisogno di presentazioni è rappresentato da Nvidia.

L’azienda è stata quotata da un periodo sufficientemente ampio da poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo.

Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili ecc) o la natura stocastica (mean reverting o trend following) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.

Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (bilanci/stime ecc). In altre parole, gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alle finestre temporali di riferimento).

E’ da notare anche un interessante comportamento del β dal 2012 ad oggi, ossia il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark: ha sempre mostrato un carattere aggressivo. Adesso la metrica (calcolata su una rolling window di 5 anni), con un valore circa pari a +1,69 denota un titolo molto aggressivo nei confronti del mercato benchmark. Ciò significa che ad un movimento del +1%/-1% del mercato di riferimento il titolo sperimenta, in media, un +1,69%/-1,69%.

Infine, per completare le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo, la volatilità implicita media (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si trova in discesa  ed intorno ai 32 punti percentuali.

Ciò giova al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante del prodotto strutturato, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Unicredit Certificati Recovery Top Bonus: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato di Unicredit:

  • Barriera europea protezione capitale/pagamento bonus al 50% del valore iniziale
  • Bonus al 100% del valore di rimborso massimo
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Scadenza a 2 anni
  • Prezzo di emissione di 86,6 Euro
  • Importo di rimborso massimo 100 euro
  • Prezzo lettera rilevato a 86,89 Euro

Unicredit Certificati Recovery Top Bonus: Funzionamento del Payoff

Questo Recovery Top Bonus è stato emesso da Unicredit il 04.12.2023, ha data di valutazione finale posta al 11.12.2025 (scadenza 18.12.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 euro.

Alla scadenza si prospettano due scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore del sottostante è superiore alla barriera il certificato paga l’importo massimo di 100 euro
  • in caso contrario, ovvero se il sottostante è pari od inferiore alla barriera, il certificato paga un importo pari all’importo di rimborso massimo moltiplicato per la performance negativa del sottostante (data dal livello finale in rapporto al valore iniziale).

Sottostante

Il sottostante del certificato di Unicredit è rappresentato da:

Nvidia -> livello iniziale (478,21 USD), Barriera (239,105 USD), ultimo prezzo rilevato (chiusura del 01/12/2023 a 467,65 USD pari al 97,79% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 86,89 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost: rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

  1. Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga l’importo massimo di 100 Euro, se il sottostante non scende oltre il 48,87%, con un rendimento potenziale lordo massimo a 2 anni di circa il 15,09% rispetto il suddetto prezzo lettera.
  2. Invece, se il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore inferiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole il certificato quota con uno sconto sulla componente lineare. (Per maggiori informazioni si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!)

Link del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto di Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né investire oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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