Pietro Pisello
Dopo il bonus internet di fase 1, a favore delle famiglie a basso reddito, e quello di fase 2 a favore delle imprese, Infratel Italia – la società del Ministero dello Sviluppo Economico – ha da poco pubblicato un documento con il quale sono stati resi noti i dettagli del cosiddetto “Piano voucher Famiglie Fase 2”. Si tratta di un nuovo bonus internet (non ancora operativo) a favore delle famiglie, ma, a differenza del precedente bonus, quest’incentivo spetta senza alcun limite di reddito legato all’ISEE.
Bonus internet da 300 euro senza ISEE, cos’è e a chi spetta
Il “Piano voucher Famiglie Fase 2”, si legge nel documento di Infratel Italia, consiste in un incentivo di 300 euro per l’attivazione di servizi ad almeno 30 Mbps di velocità massima in download. Il bonus spetta alle famiglie che non dispongono di una connessione a internet, ma non solo. Possono farne richiesta anche quei soggetti già in possesso di una connessione a internet, a patto che la stessa sia inferiore ai 30 Mbps di velocità. Il bonus non prevede alcun vincolo reddituale legato all’Isee.
Il voucher sarà erogato sotto forma di sconto sul prezzo di attivazione e sull’importo dei canoni di erogazione del servizio fino a 24 mesi, e comprenderà la fornitura dei relativi apparati elettronici
(CPE). Ad ogni modo, è possibile prenotare il voucher fino ad esaurimento delle risorse disponibili, pari a 407,5 milioni di euro.
In conclusione, dunque, potranno richiedere il contributo le famiglie che non dispongono di alcun servizio di connettività, o coloro con una connessione inferiore a 30 Mbps, per passare alla tecnologia più performante disponibile nella propria zona. Non vi è alcuna limitazione relativa al reddito.
Al contrario, il voucher non è ammesso se il beneficiario dispone già di un contratto da almeno 30 Mbps di velocità massima in download.
