L’ultima circolare dell’Agenzia delle Entrate sul bonus mobili 2016 ha fatto notizia soprattutto per i chiarimenti relativi al riconoscimento dell’agevolazione per interventi di sostituzione della caldaia e della vasca da bagno in box doccia. Ma il documento presenta anche altri chiarimenti interessanti su interventi per i quali c’è ancora confusione ovvero gli interventi sul tetto e sulle pareti della casa.

Bonus mobili, cosa sapere su caldaia e box doccia

Bonus mobili 2016 e lavori tetto: FAQ e chiarimenti

Per quanto riguarda i lavori di rifacimento del tetto, la circolare sul bonus mobili 2016 distingue in base all’entità dell’intervento.

Se ci si limita a sostituire singole tegole non scatta il diritto al bonus mobili. In caso di rifacimento integrale in singole unità abitative invece il discorso cambia.

Bonus mobili 2016 e tinteggiatura: quando è previsto

Anche per quanto riguarda la tinteggiatura bisogna fare delle distinzioni. Si ha diritto al bonus mobili se la tinteggiatura riguarda le parti condominiali ma la fruizione riguarda solo arredi destinati alle medesime parti comuni (ad esempio l’alloggio del portiere). Non dà diritto al bonus mobili la tinteggiatura di singole unità abitative.