Truffe INPS online: l’istituto scende in campo per difendere la sicurezza degli utenti

Le truffe INPS via e-mail e SMS sono in aumento: l’Istituto reagisce con una campagna nazionale di sensibilizzazione digitale.
1 mese fa
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truffe INPS
Foto © Investireoggi

Negli ultimi anni, i tentativi di frode online ai danni dei cittadini sono cresciuti in maniera esponenziale, coinvolgendo sempre più spesso enti pubblici come l’INPS. Per contrastare questo fenomeno dilagante, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha avviato un’importante iniziativa su scala nazionale volta a sensibilizzare l’utenza e a difendere i dati personali dagli attacchi informatici. Il fenomeno delle truffe INPS, in particolare attraverso falsi messaggi di posta elettronica e SMS, è diventato talmente diffuso da richiedere un’azione sistemica e continuativa.

Una risposta concreta al dilagare delle truffe INPS digitali

L’INPS ha intrapreso un’azione massiva di comunicazione preventiva, inviando e-mail informative a tutti i cittadini che risultano registrati con un indirizzo di posta elettronica nei suoi archivi.

Questa strategia mira a informare il pubblico sui pericoli legati al phishing – messaggi fraudolenti via e-mail – e allo smishing, il corrispettivo ingannevole via SMS. Questi raggiri sfruttano il logo e il nome dell’Istituto per apparire credibili, inducendo le vittime a fornire dati sensibili o a cliccare su link malevoli.

Il piano di invio delle comunicazioni è già operativo e proseguirà per i prossimi giorni, in modo da raggiungere il maggior numero possibile di persone, specialmente quelle più esposte al rischio.

La campagna informativa si affianca a quella costante dell’Agenzia Entrate (vedi truffe su rimborsi fiscali, ecc.)

Manifesti informativi e QR code contro le frodi online

Oltre alla comunicazione elettronica, l’INPS ha deciso di agire anche sul territorio, con l’affissione di manifesti dedicati alla prevenzione delle truffe INPS in tutte le sue sedi locali. Questi materiali contengono un QR code che rimanda direttamente al vademecum digitale “Attenzione alle truffe”, pubblicato sul sito ufficiale dell’ente (www.inps.it).

Il documento online è uno strumento pratico, pensato per fornire consigli chiari su come riconoscere e difendersi dai principali tentativi di frode.

Questa modalità di divulgazione rappresenta un passo avanti nell’educazione digitale del cittadino, offrendo un supporto accessibile anche a chi non è particolarmente esperto di tecnologia.

L’informazione corre anche via app e social network

La campagna di prevenzione messa in atto dall’INPS coinvolge anche canali digitali alternativi. Un avviso specifico è stato diramato tramite l’applicazione ufficiale “INPS Mobile”, disponibile su tutti i principali store. L’obiettivo è garantire un’informazione capillare anche attraverso i dispositivi mobili, oggi sempre più utilizzati per accedere ai servizi pubblici.

Non meno importante è il ruolo svolto dai profili social dell’Istituto, attraverso i quali vengono diffusi aggiornamenti costanti e contenuti educativi legati alla sicurezza informatica. Questa strategia multicanale mira a intercettare tutte le fasce d’età e i diversi livelli di alfabetizzazione digitale, con l’obiettivo di ridurre drasticamente la vulnerabilità degli utenti nei confronti delle truffe INPS.

Le regole d’oro per difendersi dalle truffe INPS informatiche

In un contesto sempre più esposto agli attacchi informatici, la prudenza è fondamentale. La campagna promossa dall’INPS sottolinea l’importanza di alcuni comportamenti virtuosi per evitare di cadere vittima delle frodi:

  • Mai cliccare su link contenuti in messaggi sospetti;
  • Non scaricare file allegati provenienti da mittenti sconosciuti o inattesi;
  • Verificare sempre l’identità del mittente, specialmente se il messaggio invita ad azioni urgenti;
  • Utilizzare esclusivamente i canali ufficiali per accedere ai servizi INPS.

Nel caso in cui ci siano dubbi sulla veridicità di una comunicazione ricevuta, è consigliabile consultare il vademecum online oppure contattare direttamente l’Istituto attraverso il Contact Center (803.164 da rete fissa o 06.164.164 da cellulare) o tramite i suoi canali social ufficiali.

L’INPS e la promozione della legalità digitale

Attraverso questa articolata campagna di prevenzione, l’INPS ribadisce il proprio impegno a favore della trasparenza e della legalità nel contesto digitale. L’obiettivo non è soltanto la difesa dei dati personali, ma anche la costruzione di un rapporto fiduciario tra amministrazione pubblica e cittadino, basato su affidabilità, accessibilità e correttezza.

Le truffe INPS rappresentano una minaccia concreta alla sicurezza informatica di milioni di utenti. Per questo motivo, l’Istituto ha deciso di non limitarsi a misure reattive, ma di investire in un’azione preventiva strutturata e continua.

Lotta alle truffe INPS: un modello di buona amministrazione

Questa iniziativa si inserisce all’interno di un più ampio processo di innovazione dell’amministrazione pubblica, che punta a garantire la sicurezza dei servizi digitali e a migliorare l’esperienza dell’utente. La comunicazione trasparente, la protezione dei dati personali e la promozione della cultura digitale sono pilastri fondamentali di questo nuovo approccio.

L’azione dell’INPS contro le truffe INPS non si esaurisce in un singolo intervento, ma rappresenta un impegno costante verso una cittadinanza digitale più consapevole e protetta.

Riassumendo

  • L’INPS avvia una campagna nazionale per contrastare phishing e smishing.
  • Inviate e-mail informative agli utenti con indirizzo registrato per prevenire truffe digitali.
  • Affissi manifesti con QR code per accedere al vademecum “Attenzione alle truffe”.
  • Diffusione degli avvisi anche tramite app mobile e canali social ufficiali.
  • L’Istituto raccomanda prudenza: evitare link sospetti e verificare sempre il mittente.
  • L’INPS promuove la legalità digitale per garantire sicurezza e fiducia ai cittadini.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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