Togliersi dallo stato di famiglia senza permesso del capo famiglia si può?

Come togliersi dallo stato di famiglia? È necessario il permesso del capo famiglia? Rispondiamo ad una domanda e dubbio pervenuto in Redazione
3 anni fa
2 minuti di lettura

Come togliersi dallo stato di famiglia? È necessario il permesso del capo famiglia? A porsi questo quesito è, di solito, chi è disoccupato e non ha alcuna entrata e a chi non può accedere a sussidi e benefici economici, tra cui il Reddito di Cittadinanza. Rispondiamo ad una domanda e dubbio pervenuto in Redazione:

“Buonasera, volevo sapere una cosa se è possibile mia mamma è capo famiglia e sullo stato di famiglia siamo solo io e lei, ma mia mamma se ne andata via più di due anni e sono rimasto solo io; ho scoperto che prende il reddito di cittadinanza anche la mia quota come posso fare per bloccare la mia quota se potete aiutarmi grazie anticipatamente”.

Come togliersi dallo stato di famiglia?

Nel caso in cui si voglia presentare la domanda per richiedere il reddito di cittadinanza, è necessario non superare un determinato Isee (cioè l’indicatore della ricchezza della famiglia).

Per essere ammesso ai benefici economici si ha la possibilità di uscire dal nucleo familiare senza cambiare residenza.

Lo stato di famiglia è un certificato ufficiale rilasciato dal Comune, che attesta la composizione della famiglia anagrafica, cioè l’insieme di persone conviventi, legate da un vincolo di parentela, di affinità, di matrimonio e di tutela.

Esistono due tipi di stato di famiglia: semplice e storico. Lo stato di famiglia semplice può essere richiesto in qualunque momento al Comune ed attesta la tua situazione familiare nel momento della richiesta.

Lo stato di famiglia storico attesta tutti i diversi nuclei familiari di cui si è fatto parte nel corso della vita.

Nel caso in cui si decida di cambiare residenza, è necessario recarsi presso l’ufficio dell’Anagrafe del Comune e dichiarare la tua nuova residenza. In tal caso lo stato di famiglia subirà un cambiamento senza dover chiedere alcun permesso al capo famiglia.

Si ricorda che lo stato di famiglia può comprendere anche una singola persona, se abita per conto suo.

ISEE: nucleo familiare ai fini reddituali

Per accedere ai benefici ed alle agevolazioni previste dallo Stato, tra cui il Reddito di Cittadinanza, è necessario presentare il modello Isee.

Si tratta di una dichiarazione che misura la ricchezza di una famiglia. Il nucleo familiare ai fini Isee coincide col nucleo che si evince dallo stato di famiglia.

Ai fini della concessione del Reddito di Cittadinanza, la composizione del nucleo familiare è la stessa valida ai fini Isee.

Per uscire dal nucleo familiare è necessario cambiare residenza in un’altra abitazione, ma è necessario traslocare veramente.

Non bisogna fare i furbetti! Chi mira ad ottenere un diritto che non gli spetta, oltre a commettere un reato rischia:

  • di non ricevere più gli atti giudiziari,
  • di essere cancellato dall’anagrafe comunale e di diventare irreperibile, perdendo di conseguenza i benefici socio-assistenziali.

Reddito Cittadinanza e Stato di famiglia

Rispondendo al quesito posto dal lettore possiamo consigliargli di uscire dallo stato di famiglia senza chiedere il permesso alla mamma, la capo famiglia.

Inoltre, per poter presentare la domanda per accedere ai benefici socio-assistenziali, tra cui il Reddito di Cittadinanza, è necessario cambiare la residenza in un’altra abitazione.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Calcolo pensione: non sbagliare anche tu, sulla pensione prendi di più, basta fare questa scelta
Articolo precedente

Quando hai iniziato a lavorare: l’anno che pesa sul calcolo pensione

Batosta bollo auto 2022, quali esenzioni a rischio cancellazione
Articolo seguente

Perché l’abolizione del bollo auto non è una buona notizia