Tutti si chiedono se davvero WhatsApp sia molto dispendioso per lo storage del nostro smartphone, del resto è l’app che ormai più di tutte utilizziamo con il nostro device. Il timore che si possa esagerare è quindi lecito. La risposta è in parte sì e in parte no, nel senso che il consumo della memoria interna dipende dal nostro utilizzo, visto che l’applicazione in sé ha un peso normalissimo per tutte le app leggere.

WhatsApp, il trucco per non consumare troppa memoria

Cosa fare per risolvere il problema dello storage? Innanzitutto, bisogna dire che il consumo dipende proprio da noi, ad occupare spazio di archiviazione dati del nostro smartphone sono le cose che facciamo in chat, quindi massima attenzione per foto e video, ma anche la chat stessa ha un suo peso, le lunghe conversazioni rimaste salvate infatti finiscono comunque nello storage.

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Cosa possiamo fare quindi? Non ci resta che andare a ripulire di tanto in tanto la chat e le cartelle ad essa collegata. La nostra chat si intasa facilmente e tenerla sempre in ordine e pulita può non essere facile, ma è doveroso. Per migliorare il nostro utilizzo di WhatsApp, la prima cosa da fare è eliminare il salvataggio automatico dei file. In questo modo si evita il salvataggio in automatico di foto e video che vengono spediti in ogni singola chat. L’altro consiglio che vi diamo è quello di cancellare le chat ingombranti. Quando una conversazione sembra ormai archiviata è utile cancellarla così da non occupare più spazio.

C’è un consiglio finale che risolve ogni problema e ci lascia l’angoscia dietro le spalle, anche se molti lo troveranno poco pratico. La soluzione definitiva è quella di disinstallare e reinstallare l’app, così da cancellare i file temporanei che occupano spazio invisibile.

Prima di effettuare questa operazione è consigliabile fare un backup per non eliminare anche le cose che vi interessano.

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