Che colpo per la startup cinese WeRide, società di robotaxi con sede a Guangzhou e in California. Chiusi round di serie B e C che hanno portato nelle sue casse ben 600 milioni in 5 mesi.

Startup cinese per guida autonoma

La guida autonoma è ormai uno dei settori più prolifici quando si parla di raccolta fondi, è evidente che tanti investitori stanno puntando su questa particolare tecnologia per il proprio business, e WeRide sembra soddisfare appieno la richiesta di tali finanziatori se è vero che in soli 5 mesi ha già raccolto ben 600 milioni di dollari per i suoi robotaxi.

La startup annoverare tra i suoi investitori strategici addirittura la Renault-Nissan-Mitsubishi Alliance. Si tratta del secondo finanziamento da parte dell’Alliance per la startup in questione, dopo quello strategico iniziare del 2018.

Il finanziamento successivo è arrivato quando le due società hanno rafforzato i legami per sviluppare veicoli di guida di livello 4 per il mercato cinese. Le auto elettriche della joint venture Dongfeng-Nissan, automatizzate dal software WeRide, forniscono servizi di robotaxi a Guangzhou da 18 mesi. WeRide utilizza veicoli Nissan in California per ricerca e sviluppo. Si fa stretta la partnership tra WeRide e Nissan, come testimonia anche la dichiarazione di Ashwani Gupta, COO di Nissan: “Dato che la Cina è in prima linea nell’aiutare a definire il futuro della mobilità, siamo lieti di collaborare con WeRide per portare tecnologie e servizi ancora più innovativi per arricchire la vita delle persone in Cina”.

Startup WeRide in combo con Nissan

L’entusiasmo naturalmente è reciproco, anche WeRide fa sapere infatti di non vedere l’ora di intensificare i racconti commerciali con il colosso nipponico. Ecco a tal proposito le parole di Tony Han, fondatore e CEO della startup cinese: “Negli ultimi tre anni, hanno svolto un ruolo fondamentale nel supportare la piattaforma di guida autonoma di WeRide, consentendoci quindi di stabilire una flotta leader di robotaxi. Con il continuo supporto di Nissan, accelereremo l’uso commerciale dei nostri robotaxi senza conducente in Cina”.

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